‘A Caserta torna il RE’: non è una frottola | La Corona è già pronta, i cittadini fremono e la ROYAL FAMILY applaude
Un cimelio di inestimabile valore si mette in mostra in uno dei luoghi più belli della Campania, la Reggia di Caserta
Per chi ama il mondo delle Famiglie Reali, non può non considerare la splendida mostra in Campania. Si tratta della Corona di Re Carlo di Borbone che dallo scorso 5 ottobre è a disposizione di chiunque voglia andare a vedere questo cimelio fino al prossimo 21 marzo.
Per i prossimi sei mesi il retro della Sala del Trono saranno la “casa” della fedele riproduzione della corona. Il sovrano, quando venne proclamato re di Napoli e di Sicilia il 3 luglio 1735, indossò questa corona di cui tanto si parla.
Un gioiello magnifico reso celebre da una pietra centrale unica, di dimensioni eccezionali. Si tratta di un diamante da 41,5 carati che il Maestro francese Claude Imbert, autore del disegno, definì “Color di Viola perfetto”.
L’esposizione è stata realizzata, grazie alla decisione del Comitato Scientifico del Museo del Ministero della Cultura. Il tutto rientra nell’ambito del Bando di Valorizzazione partecipata della Reggia di Caserta.
Il percorso della mostra
La mostra “La Corona di Re Carlo di Borbone” offrirà un percorso didattico digitale che aiuterà a ripercorrere la storia e le vicende di questo prezioso simbolo del potere reale e le complesse fasi della sua ricostruzione.
Oggi, nell’Archivio di Stato di Napoli, si trovano i disegni originali che ne hanno permesso la ricostruzione. Il progetto, curato dal Centro orafo il Tarì, accompagnerà i visitatori dalla narrazione delle vicende storiche al processo di ricostruzione dell’oggetto, realizzata grazie a un complesso lavoro di analisi gemmologica investigativa, di progettazione e di lavoro artigianale.
L’inaugurazione e gli orari della mostra
L’inaugurazione della Corona di Re Carlo di Borbone è avvenuta il 5 ottobre scorso durante una serata esclusiva. Tale mostra è dedicata interamente ai compratori nazionali e internazionali del Tarì. Protagonista della serata, una Piece teatrale a cura della compagnia teatrale “Ali della mente”, introdotta da Lidia Luberto, giornalista e ispiratrice dell’evento.
L’esposizione sarà aperta al pubblico negli orari e giorni di ordinaria apertura degli Appartamenti reali della Reggia di Caserta. La visita è inclusa nel costo ordinario del biglietto/abbonamento al Museo. “Si completa con questa esposizione un progetto complesso – ha dichiarato il presidente del Centro orafo Vincenzo Giannotti per raccontare la mostra, sulle colonne di reggiadicaserta.cultura.gov.it – in cui abbiamo inteso unire un profondo rispetto della storia e della cultura del nostro territorio con l’arte orafa più nobile, che il Tarì rappresenta quotidianamente con le sue 400 aziende.“