Ora la carta spetta anche a voi | Il BONUS nascita esteso anche a queste persone: MAI successo prima
L’abbassamento del tasso di natalità a livello italiano è un tema che sta molto a cuore al nostro Governo che sta prendendo delle misure in proposito.
La nuova manovra finanziaria da 30 miliardi di euro, varata proprio lo scorso 15 ottobre, prevede infatti una serie di bonus e di agevolazioni volti proprio a favorire la natalità e la genitorialità a tutti gli effetti.
Basti pensare al cosiddetto bonus “mamma di domani”, un contributo di 800 euro una tantum senza tetto minimo o massimo di reddito e di indicatore ISEE, che il governo ha messo in campo per le future mamme.
Ma c’è di più, ed è qualcosa che non si era mai visto prima. Un bonus dedicato a chi ha un figlio piccolo, neonato, ovviamente vincolato al reddito ma che presenta una particolarità fuori dal comune, sicuramente per l’Italia qualcosa di assolutamente inedito.
Si tratta di un bonus di 1.000 euro che viene dato alle famiglie che hanno appena avuto un figlio, e che abbiano un ISEE al di sotto della soglia dei 40.000 euro l’anno, per permettere alle famiglie in disagio economico di tirare un po’ il fiato. Ma la novità non è ancora questa.
Spazio all’adozione, non era mai successo prima
Il bonus neonati di 1.000 euro, dedicato alle famiglie con figli appena nati, che hanno un ISEE inferiore ai 40 mila euro l’anno, è sì una novità, ma quello che fa più notizia è sapere a chi è rivolto questo bonus.
Si tratta infatti di una misura che agevola non solamente le famiglie che hanno appena partorito un figlio, e quindi di genitori naturali, ma addirittura, come riporta il sito specializzato brocardi.it, è riservato anche ai genitori adottivi di figli neonati, a patto che anche loro abbiano un reddito complessivo di meno di 40 mila euro da ISEE.
Il bonus è una carta prepagata
La Carta dei nuovi nati, così è chiamato questo bonus, non prevede l’erogazione di denaro sul conto corrente, ma si configura come una carta prepagata da utilizzare per l’acquisto di beni essenziali destinati ai neonati. Quindi niente bonifico, ma una sorta di carta di debito a consumo.
Questo utilissimo strumento consente alle famiglie di acquistare una serie di prodotti essenziali come pannolini, latte in polvere, vestiti per bambini e attrezzature necessarie, tra cui passeggini e seggiolini per auto. Il Governo ha scelto di utilizzare una carta prepagata per garantire che il bonus sia impiegato esclusivamente per soddisfare le necessità del neonato, evitando spese non essenziali.