BOOM ASSUNZIONI MARZO 2025, con questo foglio tutti trovano lavoro | Anche zio Gigi che ha 50 anni: tempo pieno e indeterminato

Un nuovo Bonus incentiva le assunzioni: ecco come saranno garantite nuove opportunità di lavoro per tutte le età a partire da marzo 2025.
Il mercato del lavoro in Italia sta per ricevere una grande spinta grazie all’entrata in vigore di un nuovo Bonus, il Bonus ZES.
Si tratta di un incentivo destinato alle aziende che scelgono di assumere a tempo indeterminato lavoratori disoccupati di lunga durata.
Il decreto attuativo, pubblicato ufficialmente il 7 gennaio 2025, è stato firmato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Il Bonus, come riportato dal sito del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, prevede un esonero totale dai contributi previdenziali per due anni, fino a 650 euro mensili per ogni assunzione.
Bonus ZES: in cosa consiste, come si applica e chi può beneficiarne
Si tratta di una nuova misura concreta che intende contrastare la disoccupazione cronica nelle regioni della Zona Economica Speciale (ZES) unica del Sud Italia. In quest’area rientrano Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. Il provvedimento, inserito nell’ambito del Programma Nazionale giovani, donne e lavoro 2021-2027, conta su un finanziamento di 591,4 milioni di euro fino al 2027.
Il Bonus ZES è destinato esclusivamente ai datori di lavoro privati con un organico massimo di 10 dipendenti, che tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025 procederanno con assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori over 35, disoccupati da lungo tempo. Come si può immaginare, però, le imprese devono rispettare condizioni precise per ottenere l’agevolazione. I requisiti richiesti sono i seguenti: non aver effettuato licenziamenti collettivi o individuali nei sei mesi precedenti e garantire una sede di impiego in una delle otto regioni della ZES.

In che modo le aziende del Sud Italia possono richiedere il Bonus ZES
Per accedere al beneficio previsto, le aziende possono presentare domanda telematica all’INPS, specificando le informazioni relative a impresa e lavoratore, il tipo di contratto, la sede di lavoro e la retribuzione media mensile. Il Bonus non è cumulabile con altri esoneri contributivi ma è compatibile con la maxi-deduzione per nuove assunzioni introdotta dalla recente riforma dell’Irpef, prorogata fino al 2027.
Come ha spiegato il Ministro del Lavoro Marina Calderone, il Bonus ZES rappresenta un tassello fondamentale della strategia occupazionale del Governo Meloni. Si punta, quindi, a rilancia re l’economia meridionale attraverso interventi mirati. La misura incentiva le assunzioni di lunga durata e il rilancio del lavoro stabile, sostenendo soprattutto le piccole aziende locali. In questo modo si garantisce un’opportunità concreta anche per gli italiani over 50, che faticano a trovare una stabilità professionale o a rimettersi in gioco.