Basta Sanremo, la vera CAPITALE della musica è in Campania | Dell’autotune nemmeno l’ombra, pure il postino canta bene
In Campania la musica è di casa, soprattutto in questo meraviglioso borgo della Costiera Amalfitana in cui paesaggi mozzafiato si accompagnano ad eventi imperdibili.
Una delle mete predilette per chi ama godere delle bellezze campane è senza dubbio la Costiera Amalfitana, che si distingue per il caratteristico mix di panorami incredibili e sapori indimenticabili.
Tra le perle più rare spicca Ravello, un luogo vibrante di cultura e di natura che si offre agli occhi dei turisti come uno spettacolo da vedere almeno una volta nella vita.
Chi si trova a passeggiare per le strade di questo borgo resta letteralmente incantato da tutto ciò che c’è da vedere e da scoprire.
Oltre agli edifici storici e alle meraviglie architettoniche, una visita a Ravello non può prescindere dalla passione per la musica.
Festival di Ravello: cos’è e dove si svolge questa celebre rassegna musicale
Nel cuore di Ravello si svolge, ogni estate, uno degli appuntamenti musicali più prestigiosi d’Europa: il Ravello Festival. Fondato nel 1953 e ambientato tra i giardini di Villa Rufolo e l’auditorium disegnato da Oscar Niemeyer, è molto più di una rassegna. Si tratta di un’occasione fondamentale per mettere in contatto grandi compositori, noti interpreti e appassionati spettatori, come riportato da Vocedelveropartire.
I concerti in programma ogni anno fondono musica classica, jazz, elettronica sperimentale e teatro sonoro. la cultura musicale è radicata in questo angolo di Paradiso che ha ispirato Wagner per la composizione del suo Parsifal. Il contesto naturalistico, poi, è assolutamente incantevole: il panorama che si affaccia sul Golfo di Salerno fa da cornice all’evento. Gli scorci che caratterizzano la Costiera Amalfitana attirano abitualmente migliaia di visitatori da tutto il mondo che scelgono Ravello anche per il suo noto Festival.
Cosa vedere e fare a Ravello, perla della Costiera Amalfitana
Sono tanti i luoghi di questo borgo che meritano di essere visti e conosciuti. Via Wagner, Via San Giovanni del Toro, i chiostri di San Francesco, utilizzati anche come spazio espositivo, sono dei veri e propri gioielli. L’impegno per la musica si traduce anche in un’offerta turistica alternativa: le visite a Villa Cimbrone e Villa Rufolo sono spesso abbinate a eventi culturali. Le residenze storiche ospitano concerti all’aperto e installazioni. L’Auditorium Niemeyer è oggi considerato una delle migliori sale italiane per acustica e design: è considerato un esempio di architettura organica in Italia che fa invidia al mondo intero. Insomma, i motivi per inserire Ravello nell’elenco di posti da visitare sono davvero numerosi.