Allarme salmonella, la provincia di Salerno si mobilita: scattano i controlli nelle aziende

La situazione inerente il pericolo salmonella sta preoccupando i residenti del circondario. Allertati i carabinieri del Noe e l’Asl
Il pericolo salmonella è sempre dietro l’angolo. Chiaramente ciò non significa che deve essere un’ossessione, ma è bene badare con attenzione ai fattori che potrebbero mettere in circolo questo batterio decisamente pericoloso.
Tra gli effetti che può provocare vanno annoverati alcuni più comuni e per certi versi gestibili come nausea, vomito, diarrea e febbre ed altri più seri come disidratazione, meningite, endocardite, osteomielite o artrite reattiva.
Per questo nella provincia di Salerno è scattato un vero e proprio allarme. Come riportato dal portale salernotoday.it infatti nella provincia campana si sono registrati diversi casi nell’ultimo periodo. Ciò per forza di cosa ha fatto innalzare la soglia d’interesse in merito alla questione.
Cerchiamo di capire cos’è successo e quali potrebbero essere le cause che hanno portato alla diffusione di questo agente batterico, che solo a sentirlo nominare incute lecitamente un mix tra terrore e preoccupazione nelle persone.
Le segnalazioni di contaminazione
Molti cittadini hanno denunciato delle presunte contaminazioni legate a prodotti ortofrutticoli. D’altronde la salmonella può attecchire principalmente in prodotti di uso comune come uova, latte, carne, pesce, frutta e verdura.
Per questo la situazione va presa per tempo, onde evitare che possano esserci ulteriori ripercussioni. Si rammenta che soprattutto nelle persone anziane, nei bambini e nei soggetti con difese immunitarie basse può avere delle conseguenze più significative.
I sopralluoghi nei campi del salernitano
In seguito a quanto accaduto sono scattati immediatamente dei controlli sulle verdure presenti sul territorio comunale di Eboli. Le ispezioni si focalizzeranno nello specifico sulla qualità dell’acqua utilizzata per irrigare i campi, indicata come possibile veicolo di contaminazione. Dunque si lavora sul campo, ma anche negli uffici degli organi maggiormente competenti in materia. Sono in corso i contatti tra l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mario Conte e i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico e dell’Asl competente.
In attesa che arrivino i primi riscontri, meglio agire con cautela nell’acquistare la frutta e la verdura in questa specifica area del salernitano. Si tratta di tutelare la propria incolumità e quella dei propri familiari prima che la situazione rientri. Periodicamente infatti in tutti i territori ci si può imbattere in una situazione del genere. L’importante è risolvere in breve tempo così da poter evitare il più possibile degli effetti indesiderati più o meno gravi.