Sospeso su una valle c’è la PICCOLA CINA in Campania | Si trova non distante da Avellino, un vero gioiello

Su una valle ecco la Piccola Cina, poco distante da Avellino un vero e proprio gioiello, la Campania continua a meravigliarci.
Ah l’Irpinia, terra di borghi incantevoli e di una bellezza che sembra essere al di fuori del tempo. Qui la natura regna veramente sovrana, in una zona che è caratterizzata da un panorama che difficilmente si potrà vedere da altre parti.
Quelle che qui si vedono sono colline ondulate, fiumi dall’acqua cristallina e una tradizione gastronomica che è veramente perfetta per tutti i golosi.
Tra quelli che sono gli angoli di aumenti bellezza di questo luogo, ce n’è uno che si trova a pochi chilometri da Avellino, al di fuori da quello che è il solito tran tram cittadino ecco un borgo che in molti chiamano la “Piccola Cina”, per via della sua posizione di vantaggio rispetto ad altri luoghi.
Addentriamoci allora in questo luogo che sembra essere proprio un vero gioiello.
Un borgo sospeso tra cielo e terra
Un borgo dal fascino che sembra arrivare da paesi molto lontani, lo troviamo arroccato su un’altura con una vallata veramente incontaminata, in una sorta di limbo tra il cielo e la terra. Viuzze strette, tetti in pietra e degli scorci panoramici che ne fanno diamante del territorio irpino. La vita che scorre lenta, come se l’orologio non avesse valore, come se la propria vita venisse regolata da quelli che sono i ritmi naturali.
Il centro storico si caratterizza per la presenza di edifici in pietra, chiede che custodiscono opere d’arte di un valore veramente inestimabile e lo sguardo che all’orizzonte sembra perdersi nel nulla. Sembra di essere stati catapultati in una cartolina, di quelle che compri nei negozi di souvenir. Il posto perfetto per gli amanti del trekking, ma anche della fotografia, tra sentieri naturali e opere d’arte, questo è un posto veramente imperdibile.
Il segreto rivelato: benvenuti in un luogo di pace e meditazione
Il borgo di cui si sta parlando è quello di Cairano, una gemma dell’Alta Irpinia ad appena 70 km da Avellino. Poco meno di 300 abitanti, sembra che qui il tempo si sia fermato in un momento storico dove l’anima di è fermata nella sua versione più autentica. Una storia che inizia molto lontano, nel sito archeologico della Collina del Calvario si sono ritrovati reperti dell’Età del Ferro, che hanno reso questo posto un vero crocevia di storie e culture.
Qui trovano il loro posto bellezze architettoniche, naturalistiche, una culturale ci ricorda quanto tempo è passato quando i primi popoli hanno trovato qui il loro territorio perfetto. Ma quello che fa innamorare tutti di questa luogo è la gastronomia locale, che si muove tra: il caciocavallo irpino di grotta, i cinguli di San Martino e i pregiatissimi vini artigianali.