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Avellino nuovo capoluogo di regione? No, ma CAPITALE forse | A due passi dal Comune si fa sul serio, Mattarella ci pensa

Sant'Andrea di Conza
Un’iniziativa di prestigio per S. Andrea di Conza, borgo dell’Alta Irpinia – salernosera

L’Irpinia è sotto i riflettori per un avvenimento del tutto fuori dal comune ma sicuramente di grande prestigio.

Uno dei suoi borghi più affascinanti, Sant’Andrea di Conza, ha infatti recentemente raggiunto un traguardo significativo: è tra le dieci città finaliste per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027.

Un riconoscimento che rappresenta un’opportunità unica per valorizzare il patrimonio culturale, storico e naturale del territorio, promuovendo lo sviluppo locale e l’attrazione turistica.

La candidatura di Sant’Andrea di Conza è sostenuta da un progetto ambizioso denominato “Incontro Tempo“, che coinvolge 25 comuni dell’Alta Irpinia e oltre 70 realtà tra enti pubblici e privati.

L’obiettivo principale è creare un circuito culturale stabile e innovativo che abbracci un’area di 1.118 km², integrando storia, arte, natura ed enogastronomia in un’esperienza unica per residenti e visitatori.

Il progetto “Incontro Tempo”

Il progetto “Incontro Tempo” si articola su sei temi principali: musica e costumi, natura e itinerari, riti e tradizioni, storia e arte, teatro e danza, cibo e tipicità. Attraverso festival, laboratori e iniziative culturali, con questo progetto si mira a riscoprire l’identità locale e il legame con la terra, creando un dialogo costante tra passato, presente e futuro.

Ci saranno anche tanti eventi di rilievo, come i celebri festival di letteratura e teatro di Sant’Andrea di Conza, che saranno potenziati per garantire una presenza culturale costante e attrarre un pubblico sempre più ampio.

Il sindaco di Sant’Andrea di Conza, Pompeo D’Angola, ha espresso grande entusiasmo per questo risultato, definendolo un “grandissimo risultato di tutta l’Irpinia, questa volta unita”. La candidatura ha infatti raccolto il sostegno di numerose associazioni e comunità locali, evidenziando l’importanza della collaborazione territoriale per il raggiungimento di obiettivi comuni.

S. Andrea di Conza
L’Irpinia potrebbe essere capitale della cultura nel 2027 – Salernosera

La presentazione dei progetti

Le date per le audizioni pubbliche delle città finaliste sono previste nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma, con ogni città che potrà presentare il proprio progetto culturale e la visione strategica alla giuria di esperti incaricata della selezione. La proclamazione della città vincitrice avverrà entro il 28 marzo 2025, e alla prescelta sarà assegnato un contributo finanziario di un milione di euro per la realizzazione delle iniziative previste nel dossier di candidatura.

La candidatura di Sant’Andrea di Conza rappresenta non solo un’opportunità per il borgo stesso, ma anche un simbolo di riscatto per le aree interne dell’Irpinia. La valorizzazione dei piccoli borghi e delle tradizioni locali è fondamentale per promuovere uno sviluppo equilibrato e sostenibile del Paese. Indipendentemente dall’esito finale, il percorso intrapreso ha già contribuito a rafforzare l’identità culturale e la coesione della comunità locale.