Elezioni regionali Campania: il centrodestra punta su Piantedosi per spodestare De Luca

Il centrodestra sembra aver trovato finalmente un accordo sul nome da proporre per le prossime elezioni regionali in Campania
Le elezioni regionali in Campania del prossimo anno stanno avendo un richiamo piuttosto importante e anche al di fuori dei confini regionali non si parla d’altro. Di fatto è uno dei temi politici più in auge dell’intero paese.
Il “merito” di ciò è soprattutto della volontà di De Luca di ricandidarsi nuovamente e di dare vita al suo terzo mandato di fila. Una decisione che ha avuto diversi consensi negativi anche all’interno del PD, che teoricamente avrebbe dovuto appoggiarlo.
I duelli e le scaramucce con la Schlein sono ormai all’ordine del giorno e gli italiani di fatto se li godono tra goliardia e curiosità nel capire cosa accadrà realmente. In tutto ciò c’è da pensare anche cosa faranno gli schieramenti rivali.
Il centrodestra ad esempio finora è stato un sornione, ma nonostante ciò è pronto a dar battaglia e a provare a prendersi una delle poltrone più ambite dell’Italia meridionale. Ecco quale potrebbe essere la sua strategia.
L’appoggio di tutte le forze politiche del centrodestra
In base alle notizie riportate da salernonotizie.it già nei mesi scorsi Lega e Forza Italia avevano tirato in ballo il nome di Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno del governo Meloni. La stessa Premier vorrebbe candidarlo in Campania per opporsi al centrosinistra, che di fatto è alle prese con il “caso De Luca”.
Anche Matteo Salvini darebbe il suo appoggio nel caso. Anche perché non è un mistero il suo gradimento per il ruolo attualmente ricoperto da Piantedosi e che in passato aveva già rivestito anche lui.

I precedenti di Piantedosi a Napoli e in Campania
Tornando alla possibile candidatura di Piantedosi, di fatto metterebbe d’accordo tutti e potrebbe avere anche un riscontro positivo nei confronti degli elettori. Infatti è stato già Prefetto di Napoli, il che è indice di come già conosca la realtà a livello politico.
Dunque non si tratterebbe di un salto nel vuoto, ma di un rivale piuttosto credibile qualora dovesse davvero ricandidarsi anche De Luca. Nelle prossime settimane se ne saprà di più, ma la sensazione è che ormai la decisione sia stata presa. Il centrodestra vuole puntare su un cavallo vincente, non vuole recitare un ruolo da comprimaria alle prossime regionali, soprattutto dopo tutta questa attesa che si è venuta a creare.