Furti nell’Agro nocerino, riparte l’escalation: presi di mira negozi e banche in due comuni

Nello specifico i ladri sono entrati in azione ad Angri e a Scafati. Andiamo a scoprire il bilancio complessivo di queste scellerate azioni 

I furti nell’area dell’Agro nocerino sarnese sono purtroppo abbastanza costanti. Ci può essere una fase di tregua, ma poi i malviventi tornano ad imperversare e a mettere paura alle persone del posto.

Stavolta i comuni colpiti sono Angri e Scafati dove sono state prese di mira delle attività commerciali e addirittura una banca. Uno di questi tentativi stando alle notizie di salernotoday.it è andato a segno e ha consentito ai furfanti di portare via del denaro.

Tutto davvero molto triste e privo di alcuna umanità. Per effetto di ciò è ormai onnipresente una più che lecita preoccupazione su quali potrebbero essere le prossime località del territorio a dover subire queste angherie.

Chiaramente si spera di essere smentiti, ma visto il quadro abbastanza preoccupante dell’ultima fase la sensazione è che all’orizzonte non ci sia davvero nulla di buono. Adesso però facciamo un piccolo passo all’indietro per capire cos’è accaduto negli ultimi giorni.

I tentativi di furto nei negozi e in banca

Andando per ordine, i criminali hanno iniziato da Angri dove si sono hanno provato ad introdursi in un negozio di telefoni. I ladri però non sono riusciti a scardinare la porta d’accesso. In seguito è toccato ad una farmacia. In questo caso sono state portate via poche centinaia di euro.

A Scafati invece i ladri hanno “pensato bene” di tentare il colpo in banca, ma in questo caso non si sa come siano andate le cose. A prescindere dall’esito, tutte queste azioni messe insieme sono inquietanti e vanno a minare la serenità di posti da sempre solari e ricchi di gente cordiale.

I molteplici precedenti di questa fase

I carabinieri con tutta probabilità inizieranno ad indagare per cercare di capire cosa c’è dietro a tutto questo terribile giro. La prima cosa da fare è capire se ci sono delle bande vere e proprie o se questi atti di delinquenza sono frutto di personaggi sempre differenti e non collegati gli uni agli altri.

Ormai però è passato un anno e mezzo circa da quanto buona parte della provincia di Salerno e il capoluogo stesso, devono fare patire tutto ciò. Un periodo che può sembrare breve, ma che in realtà è molto più lungo di quanto si possa pensare.