Salerno, i parcheggiatori abusivi imperversano: richieste di mancia anche sotto la Questura
Il triste fenomeno dei parcheggiatori abusivi prosegue senza sosta e per i cittadini e i turisti inizia la situazione è ormai insostenibile
I parcheggiatori abusivi rappresentano un’amara realtà con cui dobbiamo fare i conti soprattutto nelle nostre località. Anche in pieno centro a Salerno sono presenti e ormai da anni si appropriano del denaro altrui in maniera illecita.
Sguardi minacciosi, insistenza e talvolta “promesse” barbare fanno parte del loro modus operandi. Il risultato è che per stare tranquilli ed evitare di ritrovarsi l’automobile sfregiata si finisce per cedere.
Purtroppo però così facendo questi loschi personaggi guadagnano in maniera illecita oltre che evasiva. Intascano tutto senza averne titolo e senza pagare alcuna tassa, al contrario di quanto fanno i contribuenti onesti.
Proprio in questa è stato registrato un ulteriore peggioramento e ciò sta alimentando l’esasperazione dei residenti arrivati al punto di saturazione e dei visitatori, che restano basiti dinanzi a dinamiche del genere.
Il caso eclatante nei pressi della Questura
Stando a quanto si apprende da salernonotizie.it questi sedicenti parcheggiatori richiedono l’obolo anche nel pieno centro cittadino tra la Questura, la Prefettura e il Comune. Il tutto in maniera indisturbata visto che nessuno impedisce tutto ciò.
Un trend che in realtà va avanti da troppi anni e che infanga ingiustamente l’immagine di una città, che soprattutto negli ultimi anni sta emergendo per tante cose positive, soprattutto per quanto concerne l’accoglienza dei turisti. Questo “particolare” però rischia di vanificare tutto il buon lavoro svolto e di generare degli ingiusti luoghi comuni.
Gli altri luoghi della città in cui agiscono
Non si tratta ovviamente dell’unico punto in cui vanno in scena questi pietosi teatrini. Le segnalazioni sono sempre più numerose. Si va dalla stazione ferroviaria a Piazza Vittorio Veneto fino ad arrivare a via Sichelmanno. Qui addirittura è stata allestita una postazione con sedie e transenne improvvisate tra l’ufficio postale e la sala bingo.
Un quadro drammatico insomma, di fronte a cui non si può più rimanere inermi. È necessario che chi di dovere prenda dei seri provvedimenti per evitare che la gente perbene debba rimetterci i propri soldi per potersi spostare in città. A prescindere da ciò, va sottolineato che si possono incontrare questi tipi loschi anche in tante altre parti d’Italia, in particolar modo al di fuori di stadi, palazzetti o comunque di luoghi dove notoriamente c’è una determinata mole di traffico automobilistico.