Salerno, il turismo via mare arricchisce la città: l’indotto di quasi 7 milioni di euro

Questa nuova frontiera del turismo sta portando degli introiti importanti all’intera città. Ecco i dettagli di un trend sempre più in crescita
La crescita di Salerno a livello turistico è sempre più tangibile ed è sotto gli occhi di tutti. Una bella spinta è stata data sicuramente dall’aeroporto che nel suo primo anno di vita ha permesso a molti visitatori di arrivare in città senza passare da Napoli.
Lo scalo ha infatti evitato il tratto di strada dal capoluogo, che dopo un viaggio in aereo può comunque risultare indigesto. Ma Salerno essendo una città di mare attira gente anche grazie al suo porto.
Di fatto è uno snodo strategico per chi viaggia nel Mediterraneo e anche i numeri stanno dando ragione al buon lavoro svolto sia dall’amministrazione che dagli enti privati cittadini.
I dati contenuti nel report esclusivo del Comune e riportati da salernonotizie.it riportano un quadro piuttosto roseo. Salerno infatti nei primi sei mesi del 2025 ha accolto ben 130mila crocieristi. Un gran bel numero se si considera che da gennaio ad aprile solitamente non c’è chissà che movimento in tal senso.
L’indotto del turismo crocieristico
Tra coloro che sono sbarcati a Salerno ben il 60% ovvero 78mila visitatori ha deciso di restare in città per visitarla e conoscerla meglio. Il 40% invece si è diretto verso i territori circostanti e probabilmente più noti al turismo di massa.
Ogni crocierista o nucleo familiare che ha deciso di fermarsi ha speso in media tra gli 85 e i 100 euro, generando un indotto economico che complessivamente si aggira tra i 6,3 e i 7 milioni di euro.
Il bilancio dei primi sei mesi del 2025
Sulla questione è intervenuto anche l’assessore comunale al Turismo Alessandro Ferrara, che ha sottolineato come le vie del mare si stiano rivelando un’arma in più per la città di Salerno, che sta scoprendo una risorsa che in passato non era mai stata così proficua. Nel computo generale, gli sbarchi marittimi nella prima metà dell’anno hanno portato a Salerno 552mila persone.
L’aumento rispetto al 2024 è stato del 10%, il che la dice lunga su come stia crescendo il movimento. Chiaramente la situazione va monitorata e se possibile incrementata, in modo tale da poter garantire quanto meno lo stesso afflusso anche nei prossimi anni. Per fare ciò però ci vuole cooperazione e unità di intenti, aspetti basilari di ogni località che si propone in questo segmento di mercato.