Scopri i 3 tetti segreti della Campania: panorama mozzafiato e aria da favola | A Ferragosto percepiti 15°
Quando si pensa alla Campania, la mente corre subito al mare, al sole e alle spiagge affollate d’estate. Ma c’è un lato meno conosciuto di questa splendida regione che merita assolutamente di essere scoperto, soprattutto quando il caldo si fa insopportabile.
Si tratta dei suoi paesi di montagna, piccoli borghi arroccati sulle alture dell’Appennino, dove l’aria è fresca anche a Ferragosto e il tempo sembra scorrere più lentamente. Tra questi, tre si distinguono per essere i più alti della regione: Trevico, Guardia Lombardi e Letino. Piccoli gioielli che offrono panorami spettacolari, tranquillità e un contatto autentico con la natura.
Il primo, e il più alto in assoluto, è Trevico, un borgo in provincia di Avellino che si trova a ben 1.090 metri sul livello del mare. È conosciuto anche come il “tetto della Campania”, e già il soprannome fa capire quanto possa essere speciale. Passeggiando per il suo centro storico, tra vicoli in pietra e resti medievali, si respira un’atmosfera d’altri tempi.
La vista da lassù è mozzafiato: nelle giornate limpide si scorgono l’Irpinia e persino il Tavoliere delle Puglie. Ma oltre alla bellezza paesaggistica, a Trevico si viene anche per gustare i suoi prodotti tipici: patate di montagna, castagne e un prosciutto artigianale che sa di tradizione. Tutto qui parla di genuinità e semplicità.
Scendendo di poco in altitudine troviamo Guardia Lombardi, che si ferma a quota 998 metri. Anche questo borgo si trova in Irpinia e ha un’anima fortemente legata alla sua storia contadina. I suoi boschi rigogliosi, le sorgenti d’acqua fresca e i sentieri silenziosi lo rendono il luogo perfetto per chi vuole allontanarsi dal trambusto estivo delle città. È il classico posto dove ci si può fermare a chiacchierare con i locali, scoprire leggende antiche e gustare una cucina che conserva intatti i sapori di una volta. Il clima qui è mite, mai afoso, e basta poco per sentirsi parte della vita del paese.
Tanti borghi tra le meraviglie campane
Il terzo nome di questa piccola classifica è Letino, un borgo forse meno noto ma altrettanto suggestivo. Situato in provincia di Caserta, Letino è incastonato tra le montagne del Matese e conquista per la sua natura incontaminata. A differenza delle mete turistiche più affollate, qui regna la pace.
Camminare tra i sentieri che circondano il paese, magari con il suono di un ruscello come sottofondo, è un’esperienza rilassante e rigenerante. E anche qui, come negli altri due borghi, il caldo non è un problema: le temperature restano gradevoli anche nei giorni più afosi.
Molti i luoghi dove trovare il fresco
Insomma, Trevico, Guardia Lombardi e Letino rappresentano un’alternativa affascinante al turismo estivo classico. Sono luoghi dove si va per ritrovare il fresco, sì, ma anche per riconnettersi con la natura e con ritmi di vita più lenti, più umani.
E forse, in un’estate sempre più calda e caotica, è proprio questo il vero lusso: respirare aria pulita, ascoltare il silenzio e lasciarsi sorprendere dalla semplicità.