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Il governo Meloni apre il portafoglio, MILIONI di famiglie esultano | Arriva il BONUS AGOSTO 2025

Bonus
Bonus bollette – pexels – salernosera

In un momento in cui l’inflazione e i rincari dell’energia continuano a pesare sulle famiglie italiane, il governo Meloni ha deciso di intervenire

E lo fa con una misura che può fare davvero la differenza: uno sconto automatico in bolletta per chi rientra in determinati requisiti. Non si tratta di un miraggio, né di promesse vaghe: è tutto già in atto e, come dice lo slogan non ufficiale che sta circolando, “ti basta chiederlo”.

La novità più significativa riguarda l’estensione del bonus bollette, cioè quello sconto che viene applicato direttamente sulla fattura dell’energia, senza bisogno di anticipo o bonifici. Fino a poco tempo fa, questo aiuto era riservato a chi aveva un ISEE inferiore a circa 15.000 euro. Adesso, la soglia è stata portata a 25.000 euro, e questo significa che molte più famiglie – si parla di oltre sette milioni – potranno beneficiarne. Il governo ha messo sul piatto circa 3 miliardi di euro proprio per rendere questa misura accessibile su larga scala.

Per chi si trova in difficoltà economica, parliamo di un aiuto concreto: 200 euro una tantum che verranno distribuiti tra le bollette dei prossimi tre o quattro mesi. E per chi ha un ISEE ancora più basso, sotto i 9.530 euro, il beneficio può arrivare anche a 500 euro grazie alla somma di bonus ordinari e straordinari. Non servono manovre complicate o file agli sportelli: basta avere l’ISEE aggiornato e, in molti casi, l’accredito avviene in automatico. Altrimenti, è sufficiente presentare domanda attraverso i canali ufficiali.

Non mancano le critiche, mai

Un’altra novità interessante riguarda la cosiddetta “bolletta trasparente”. Da luglio, infatti, le fatture di luce e gas riportano uno scontrino dettagliato con la suddivisione delle voci: dal costo effettivo dell’energia ai tributi e alle eventuali detrazioni. Un modo per aiutare i cittadini a capire meglio dove finiscono i loro soldi e come viene calcolato l’importo finale. Naturalmente, non sono mancate le critiche.

Diverse associazioni di consumatori hanno sottolineato che si tratta comunque di una soluzione temporanea, destinata a durare pochi mesi, mentre i problemi strutturali legati al costo dell’energia restano sul tavolo. C’è anche chi teme che l’accesso ai bonus, per quanto semplificato, non sia così immediato per tutti, specialmente per le persone più anziane o meno digitalizzate.

Fogli, penna e calcolatrice su un tavolo
Calcolo per i bonus Isee (Immagine di repertorio – Foto da AdobeStock) – salernosera.it

Un’occasione troppo ghiotta per lasciarla andare

Ma per molti italiani questa è un’occasione da non perdere. Il consiglio è semplice: aggiornare subito l’ISEE, controllare se il contratto di fornitura è intestato a un membro del nucleo familiare e, se necessario, attivarsi per fare domanda. Anche chi pensa di non avere diritto al bonus potrebbe rientrare nella soglia grazie ai nuovi parametri.

In un contesto così incerto, questa misura rappresenta una boccata d’ossigeno. Certo, non risolve tutto, ma è un passo concreto per aiutare chi davvero ne ha bisogno. E stavolta, a differenza di tante altre promesse, basta davvero chiederlo.