IKEA, l’hai comprato a 5€ ma ora ne vale 1000 | Vendilo subito e ti paghi le vacanze, è sicuramente in garage

Forse non ci avevi mai pensato, ma quel vecchio mobile IKEA che hai in casa da anni, acquistato magari per pochi euro, potrebbe oggi valere una piccola fortuna.
Alcuni oggetti venduti da IKEA negli anni passati stanno infatti vivendo una seconda vita sul mercato dell’usato, dove vengono battuti all’asta per cifre che superano anche i mille euro. Una notizia che lascia stupiti, soprattutto se si considera che molti di questi articoli erano stati progettati per essere accessibili a tutti, e non certo pensati come oggetti da collezione.
Il caso che ha attirato l’attenzione riguarda un particolare pezzo di arredamento: la poltrona Skopa, disegnata nel 1969. Era stata messa in vendita per circa 5 euro, ma oggi il suo valore può superare tranquillamente i 1.000. Una rivalutazione sorprendente, che ha aperto gli occhi a molti appassionati e curiosi.
Non si tratta di un’eccezione isolata: ci sono anche altri esempi, come la sedia Impala degli anni ’70, il vaso Skamt degli anni ’90 o i tavolini colorati che tutti, almeno una volta, abbiamo avuto in salotto. Oggetti semplici, spesso considerati di poco valore, ma oggi molto ricercati per il loro stile rétro e per il legame affettivo che evocano.
La tendenza è chiara: ciò che ieri era comune e trascurabile, oggi può diventare raro e ricercato. È il fascino della nostalgia, che spesso riesce a trasformare i ricordi in valore economico. E non è solo una moda passeggera. Sui social, in particolare su Instagram e TikTok, si moltiplicano i post e i video in cui utenti mostrano i loro “tesori” IKEA, raccontando quanto li hanno pagati all’epoca e per quanto li hanno poi rivenduti. C’è chi è riuscito a coprire le spese di una vacanza, semplicemente vendendo una vecchia sedia rimasta in cantina.
Un rilancio interessante e strategico
Anche IKEA ha colto questo cambiamento e ha rilanciato alcune delle sue vecchie icone in chiave moderna, con una linea chiamata “Nytillverkad”. Una scelta intelligente, che da un lato strizza l’occhio ai nostalgici, e dall’altro rafforza l’immagine di un marchio attento alla sostenibilità e al riuso.
Se hai in casa qualche mobile IKEA datato, vale quindi la pena fare un controllo. Prima di regalarlo o buttarlo, cerca il nome del modello, l’anno di produzione, e verifica online se esistono richieste sul mercato.
Un pezzo da collezione
In alcuni casi, potresti scoprire che quello che pensavi fosse un semplice pezzo d’arredo è in realtà diventato un oggetto da collezione. E se è in buone condizioni, magari vale molto più di quanto immagini.
In fondo, non c’è niente di meglio che scoprire di potersi pagare le vacanze con una sedia comprata vent’anni fa. Una piccola sorpresa che ci ricorda come anche le cose più semplici possano nascondere un valore inaspettato.