Benzina, caffè e shopping SENZA IVA, ecco il paradiso fiscale in ITALIA | In Campania sono increduli

C’è un luogo in Italia dove non si paga l’IVA. No, non si tratta del Vaticano o di una zona franca sperimentale: stiamo parlando un piccolo comune del Nord Italia
Parliamo di Livigno, il comune che, a modo suo, rappresenta un caso unico nel panorama fiscale nazionale. In questa cittadina incastonata tra le montagne, fare benzina, acquistare generi alimentari o persino elettronica può costare sensibilmente meno rispetto al resto d’Italia. E tutto questo è perfettamente legale.
La storia di questo vantaggio ha radici profonde. Già nel 1500, a causa della sua posizione estremamente isolata, Livigno ottenne esenzioni fiscali per incentivare lo sviluppo e la sopravvivenza della popolazione. Nei secoli successivi, questa condizione venne riconosciuta da diversi governi: dagli austriaci a Napoleone, fino al Regno d’Italia. Con il tempo, Livigno si è trasformata da villaggio alpino quasi irraggiungibile a località turistica moderna, ma il suo status “extradoganale” è rimasto intatto.
Ancora oggi, chi vive o lavora a Livigno non paga l’IVA sulla maggior parte dei beni. Si entra in un supermercato o in una stazione di servizio e si nota subito la differenza: i prezzi sono più bassi perché manca quel 22% di imposta che, nel resto del Paese, incide su quasi ogni spesa quotidiana. È un piccolo paradiso fiscale tutto italiano, e non stupisce che molti turisti lo vedano come un’occasione per risparmiare e concedersi qualche acquisto in più.
Naturalmente, non tutto è senza regole. Per evitare abusi e garantire l’equilibrio del sistema, esistono limiti precisi su quanto si può acquistare e portare fuori da Livigno senza incorrere in sanzioni. Ad esempio, per i prodotti non deperibili o l’alcol, la soglia è di 300 euro per gli adulti. Anche il carburante segue regole specifiche: si può fare rifornimento al proprio veicolo, ma solo una certa quantità può essere trasportata in taniche.
Un vero vantaggio economico
Per chi lavora e vive a Livigno, questa situazione rappresenta un vero e proprio vantaggio economico. Basta pensare a quanto si può risparmiare sul lungo periodo senza l’IVA: ogni pieno alla pompa, ogni spesa settimanale, ogni uscita al ristorante pesa un po’ meno sul bilancio familiare. In un periodo in cui l’inflazione e il costo della vita mettono alla prova molte famiglie italiane, non è difficile capire perché questa cittadina venga vista come un sogno ad occhi aperti.
Ma Livigno non è solo un’oasi fiscale: è anche un centro turistico dinamico, attivo tutto l’anno. D’inverno le piste da sci attirano sportivi da tutta Europa, mentre d’estate i sentieri di montagna, i laghi e l’aria pulita richiamano chi cerca tranquillità e natura. La combinazione tra bellezze paesaggistiche e vantaggi economici rende questo luogo unico nel suo genere.
Un esempio da seguire
Insomma, vivere o anche solo passare qualche giorno a Livigno significa sperimentare un’Italia diversa, dove la spesa ha tutto un altro peso e la qualità della vita sembra decisamente più leggera.
E chissà che, in un futuro non troppo lontano, qualcuno non prenda esempio da questo piccolo grande caso di successo.