Condizionatore, premi questo tasto e SPENDI il triplo | Solo dopo aver letto questo risparmierai l’80% in bolletta
Con l’arrivo dell’estate, il caldo ci costringe a cercare sollievo in tutti i modi. E quale miglior alleato del condizionatore?
Lo accendi, imposti una bella temperatura fresca e finalmente puoi rilassarti… ma ti sei mai chiesto quanto ti costa tenerlo acceso anche solo per un’ora?
La risposta potrebbe far sobbalzare. Sì, perché un condizionatore standard consuma in media 1 kWh ogni ora. E con le attuali tariffe elettriche, questo si traduce in circa 30 centesimi di euro per ogni ora in cui lo si lascia acceso. Non sembra molto? Prova a moltiplicarlo per l’intera giornata, per un mese intero… ed ecco che iniziano le lacrime.
La componente principale è il compressore, il vero motore del condizionatore, che lavora senza sosta per raffreddare l’aria. Poi ci sono i ventilatori, i sensori, l’elettronica e, nei modelli più avanzati, anche la funzione pompa di calore. Tutti elementi che, sommati, fanno lievitare i consumi.
Ma attenzione: non tutti i condizionatori sono uguali. La quantità di energia consumata dipende da vari fattori: la potenza dell’apparecchio, espressa in BTU (più è alta, più consuma); la classe energetica (un modello A+++ consuma molto meno di uno C); la presenza della tecnologia inverter, che regola in modo intelligente la potenza e riduce i picchi di assorbimento. Insomma, un vecchio condizionatore acceso tutto il giorno, sta praticamente alimentando una piccola centrale elettrica.
Quanto si spende per un condizionatore sempre acceso
Poniamo di tenerlo acceso per 10 ore al giorno (e nei periodi più caldi capita spesso). Stai spendendo circa 3 euro al giorno, che fanno quasi 90 euro al mese. Tutto questo solo per rinfrescare la casa! Vale davvero la pena? Ovviamente, ci sono delle variabili: la tariffa che hai con il tuo fornitore di energia, l’efficienza dell’apparecchio, le dimensioni dell’ambiente… ma resta il fatto che il condizionatore è uno degli elettrodomestici più energivori della casa.
Per fortuna, ci sono modi per continuare a usarlo senza sentirsi in colpa ogni volta che parte il motore. Imposta la temperatura sui 24‑25 gradi, non serve scendere troppo. Tieni puliti i filtri, così l’aria circola meglio e il condizionatore lavora meno. Chiudi porte e finestre quando è in funzione, per non disperdere il fresco. Se puoi, usa la funzione timer, così si spegne da solo quando non serve più. E se devi comprarne uno nuovo, scegli un modello ad alta efficienza con inverter.
Rivalutare il caldo è possibile
Dopo aver scoperto il costo reale di ogni ora di condizionatore, forse inizierai a rivalutare il caldo estivo. Magari non diventerai un vero “amante del caldo”, ma potresti imparare a conviverci meglio, con qualche ventilatore in più e qualche grado in meno di pretese.
In fondo, risparmiare un po’ sulla bolletta senza rinunciare del tutto al comfort si può. Basta usarlo con intelligenza. E magari la prossima volta che lo accendi, ci penserai due volte.