È UFFICIALE: nuovo bonus INPS fino a 4.838€ | Se non fai domanda ORA, sei fuori per due anni

Disponibile dallo scorso 16 giugno, ecco il nuovo bonus INPS, un sostegno di quasi 5000 euro. Cosa serve per fare domanda.
Era stato preannunciato dalla Legge di Bilancio del 2024. Ora è finalmente qui. L’INPS ha confermato l’introduzione di un nuovo bonus che potrebbe erogare fino a 4.838 euro a chi ne ha diritto, ma l’allarme è già scattato.
Le domande devono essere presentate con urgenza, pena l’esclusione per i prossimi due anni. La notizia, che era circolata con insistenza nelle scorse settimane, è stata ufficializzata dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, scatenando una corsa contro il tempo per migliaia di potenziali beneficiari.
Il nuovo bonus è una misura di sostegno al reddito o di un incentivo specifico, legato a categorie particolari di lavoratori o a famiglie in determinate condizioni economiche. L’importo massimo di 4.838 euro suggerisce un aiuto significativo, potenzialmente erogabile in un’unica soluzione o in più tranche.
Per ottenere l’importo massimo, disponibile già dal 16 giugno, come confermato dall’INPS, però, è necessario avere specifici requisiti di fondamentale importanza per inoltrare la domanda e ottenere il nuovo bonus.
Indennità straordinaria
Nel panorama delle misure a sostegno del reddito e dell’occupazione, l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO) si conferma uno strumento fondamentale per i professionisti iscritti alla Gestione Separata INPS. Rappresenta un’ancora di salvezza per coloro che, a causa di difficoltà economiche e cali significativi del proprio fatturato, si trovano in una fase di transizione o crisi professionale.
L’obiettivo primario di questa misura è quello di fornire un supporto economico temporaneo a quei professionisti che registrano una contrazione significativa del loro reddito. Consente così loro di affrontare momenti di difficoltà senza compromettere la propria attività.
Come funziona l’erogazione
L’indennità ISCRO viene erogata per un massimo di sei mensilità e l’importo è pari al 25% dell’ultimo reddito certificato dall’Agenzia delle Entrate. Esso è riferito all’anno precedente la domanda. L’importo mensile per il 2025 è compreso tra un minimo di 252 euro e un massimo di 806,40 euro, per un totale semestrale di 4.838€, con una soglia di reddito per l’accesso aggiornata a 12.648 euro, adeguata all’inflazione. Per poter accedere all’Indennità ISCRO bisogna essere iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata INPS. Non essere titolare di pensione e non essere iscritto ad altre forme previdenziali obbligatorie. Non solo.
È necessaria una partita IVA attiva da quattro anni dalla data di presentazione della domanda. Il reddito nell’anno precedente la domanda non deve essere superiore a una specifica soglia. Infine il reddito da lavoro autonomo del richiedente, nell’anno precedente la domanda, deve aver subito una riduzione di almeno il 50% rispetto alla media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei tre anni precedenti l’anno che precede una domanda da presentare esclusivamente in modalità telematica, sul sito dell’INPS.