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Lo mangiano ogni giorno anche i tuoi figli | Nuova ALLERTA alimentare in Italia, la Campania è scossa: ritiro immediato

Yogurt
Ritiro dal mercato di alcuni prodotti per bambini – pexels – salernosera

Negli ultimi giorni è stata lanciata una nuova allerta alimentare che riguarda un prodotto molto diffuso e apprezzato soprattutto dai più piccoli.

Si tratta della polpa di mela e banana a marchio Bianchi, venduta nei supermercati Coop. Il motivo del richiamo? La presenza di una sostanza chiamata patulina, una micotossina che può svilupparsi in prodotti a base di frutta quando ci sono contaminazioni da muffe, in particolare del genere Penicillium.

Questo richiamo riguarda nello specifico un lotto della polpa di mela e banana venduta in vasetti da 100 grammi, con termine minimo di conservazione fissato al 7 aprile 2026.

Il prodotto è stato realizzato da un’azienda con sede a Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, ma sull’etichetta compare un indirizzo diverso, un dettaglio che ha creato qualche confusione e ha contribuito a far scattare il ritiro del lotto dal mercato.

Perché è così importante prestare attenzione? La patulina, infatti, è una sostanza tossica che può essere dannosa, soprattutto per i bambini che sono più sensibili agli effetti delle sostanze nocive. Per questo motivo le autorità sanitarie hanno deciso di sconsigliare assolutamente il consumo di questo prodotto e hanno invitato i consumatori che lo avessero acquistato a non mangiarlo e a riportarlo al punto vendita per ottenere il rimborso.

Controlla il lotto sulla confezione

Se ti riconosci in questo caso, quindi, è bene controllare il numero di lotto sulla confezione e, se corrisponde a quello indicato, restituire la polpa di mela e banana nei supermercati Coop dove l’hai acquistata. In alternativa, puoi anche chiamare il numero verde dedicato all’azienda produttrice per ricevere maggiori informazioni o assistenza.

Questa vicenda si inserisce in un contesto più ampio: nel 2025 i richiami di prodotti alimentari in Italia sono aumentati rispetto agli anni precedenti. Secondo i dati raccolti, sono già 86 i richiami segnalati, con oltre 285 prodotti coinvolti. Questo dato mette in evidenza come i controlli siano sempre più rigorosi, ma anche quanto sia complesso il sistema produttivo e distributivo degli alimenti, che a volte può presentare delle criticità.

Tossina
La tossina “incriminata” si chiama patulina – pexels – salernosera

La prudenza non è mai troppa

In un quadro così complesso, il ruolo del consumatore è fondamentale. Essere informati e attenti ai richiami, verificare sempre i numeri di lotto prima di consumare un prodotto e seguire le indicazioni fornite dalle autorità possono fare la differenza per la salute di tutta la famiglia.

Questo nuovo richiamo ci ricorda quanto sia importante non sottovalutare la sicurezza alimentare, specialmente quando si tratta di prodotti destinati ai bambini. La prudenza e la vigilanza sono le migliori armi per evitare rischi inutili e tutelare la salute dei nostri cari.