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Gli smartphone più RUBATI in Campania | Al primo posto una vera sorpresa, te lo sfilano mentre sei in chiamata

Uomo preoccupato
Furto di cellulari: sempre più in aumento i casi – pexels – salernosera

Negli ultimi anni, il furto di smartphone è diventato un problema sempre più diffuso in Italia. Ogni anno si registrano circa un milione di episodi di furto o smarrimento di telefoni cellulari

Solo una minima parte viene effettivamente recuperata. Ma ciò che allarma ancora di più è che questo fenomeno sta prendendo piede anche in Campania, con particolare intensità nelle aree urbane come Napoli, Salerno e Caserta. Secondo quanto riportato da alcune fonti nazionali, i ladri sembrano avere preferenze ben precise.

I dispositivi più rubati restano gli iPhone di Apple, apprezzati per il loro alto valore sul mercato dell’usato, ma anche diversi modelli della serie Samsung Galaxy figurano ai primi posti della lista dei bersagli preferiti. Questi dati, benché riferiti a livello nazionale, si prestano perfettamente a descrivere ciò che accade anche nella nostra regione.

I luoghi in cui avvengono questi furti sono i più disparati: si va dai mezzi pubblici, dove le vittime spesso non si accorgono nemmeno del furto, ai bar, alle discoteche, ai ristoranti e persino nei centri commerciali. Le vittime predilette sono i giovani sotto i 24 anni, spesso distratti o poco attenti alla sicurezza dei loro dispositivi, ma non mancano episodi in cui anche bambini o persone anziane vengono colpite.

Un caso che ha fatto discutere si è verificato di recente a Napoli, nella zona dei Colli Aminei, dove una giovane è stata derubata del suo smartphone da un ladro a bordo di uno scooter. Ancora più toccante è stato il furto subito da un quindicenne affetto da diabete: il suo smartphone conteneva un’app fondamentale per il monitoraggio della glicemia. In quell’occasione, a farne le spese è stata anche una bambina di 9 anni.

Non solo un danno economico

Oltre al danno economico, spesso importante, c’è un ulteriore aspetto da considerare: la privacy. Negli smartphone conserviamo oggi foto, video, documenti personali, dati bancari e password. Finire nelle mani sbagliate può trasformare un furto in un vero e proprio incubo digitale.

Le autorità locali stanno cercando di reagire. Il Prefetto di Napoli ha recentemente parlato della necessità di adottare misure più incisive per far fronte al crescente numero di reati contro la persona, compresi i furti di smartphone. Iniziative come la fiaccolata dei residenti dei Camaldoli, organizzata per denunciare l’insicurezza nelle strade, mostrano come anche i cittadini chiedano a gran voce più controlli e maggiore prevenzione.

Smartphone
Per proteggersi dai furti ci sono accortezze molto efficaci – pexels – salernosera

Come proteggersi dal furto di smartphone

Nel frattempo, è fondamentale che ognuno faccia la sua parte. Per difendersi dai furti di smartphone si consiglia di attivare sempre un blocco schermo sicuro. Andrebbe installata un’app di localizzazione ed evitare di usare il telefono in maniera distratta in luoghi affollati. Quando possibile, conservare i dispositivi in tasche interne o borse chiuse.

Il furto di uno smartphone non è più solo una questione di oggetti rubati, ma un segnale di disagio sociale e insicurezza urbana. In Campania, come nel resto d’Italia, serve un impegno collettivo per ridurre questi episodi e proteggere i cittadini, soprattutto i più giovani, da un fenomeno in preoccupante crescita.