Salernitana, presa di posizione importante dei tifosi: sarà diserzione in caso di playout

Nel corso del sit-in all’esterno dell’Arechi i sostenitori granata hanno annunciato che diserteranno in caso di playout con la Sampdoria
La decisione di rinviare i playout di Serie B ha creato un enorme trambusto. A Salerno la piazza è andata in escandescenza visto che si ritrova in limbo nel quale non potrà sapere a stretto giro quale sarà il suo futuro.
Per questo il tifo organizzato ha organizzato un sit-in nel piazzale antistante la Curva Sud Siberiano dello stadio Arechi per manifestare contro questa situazione decretata pochi giorni fa dalla Lega Serie B.
La possibile penalizzazione di quattro punti che potrebbe essere inflitta al Brescia cambierebbe di fatto la classifica nei bassifondi della cadetteria e ciò avrebbe delle conseguenze rilevanti anche per la Salernitana.
Un’ipotesi che però i tifosi non vogliono nemmeno prendere in considerazione. Come si evince dalle notizie riportate da giornaledelcilento.it la gente di Salerno ha chiesto rispetto senza dare segnali di eccesso.
La protesta pacifica dei tifosi della Salernitana
Il tutto infatti si è svolto in clima di civiltà e serenità. Cori, striscioni e fumogeni hanno fatto da contorno alla serata, che chiaramente è stata caratterizzata anche da una buona dose di sdegno e rabbia.
D’altronde sarebbe dovuta essere la notte del match d’andata col Frosinone, che il campo aveva decretato come avversario dello spareggio per rimanere nella serie cadetta. Dal canto loro i ciociari potrebbero uscire da questa situazione con la salvezza diretta e per questo anche loro stanno seguendo la vicenda seppur con uno stato d’animo differente.
Il no secco al playout contro la Sampdoria
La Bersagliera qualora dovesse essere realmente inflitta la penalità ai lombardi si ritroverebbe di fronte la Sampdoria. In questo caso avrebbe il vantaggio dettato dalla posizione in classifica a differenza di quanto invece avverrebbe col Frosinone. Nonostante ciò in città i liguri vengono visti come un’insidia maggiore e si è creata una sorta di convinzione che sarebbe più difficile come doppio confronto. Di fatto però la Samp era retrocessa direttamente. Quindi a rigor di logica non dovrebbe essere propriamente così.
Discorsi inutili visto che i tifosi hanno deciso di disertare lo stadio qualora siano i liguri a sfidare gli uomini di Marino: “Non accetteremo mai un calcio che calpesta la dignità sportiva. Se verranno confermate queste decisioni ingiuste, non ci saremo. Non saremo complici di questo scempio”. Un messaggio forte e chiaro, che difficilmente influirà su quanto sarà stabilito dagli organi del calcio.