Emergenza cinghiali in Campania, l’appello di Barone: “La Regione deve intervenire concretamente”

L’esponente della Lega ha lanciato l’allarme in merito ad una situazione che sta degenerando sempre di più nella nostra regione
Il problema della folta presenza dei cinghiali è diventato abbastanza serio in alcune aree della Campania. In particolar modo nell’area del Sannio sono diversi gli strascichi lasciati in dote da questa situazione.
Gli animali sono stati avvistati un po’ ovunque nel beneventano e ciò rappresenta un problema anche per la sicurezza. Imbattersi in una famiglia di cinghiali può essere molto pericoloso sia alla guida e soprattutto a piedi.
In tutto ciò vanno considerate le conseguenze che il loro passaggio (per niente leggiadro) comporta per l’agricoltura locale. Ad accendere i riflettori su questa sfaccettatura ci ha pensato il responsabile enti locali della Lega Salvini Premier Campania Luigi Barone.
In una nota riportata da ilmattino.it l’esponente politico ha fatto il punto di questo increscioso caso e soprattutto ha chiesto a chi di dovere di intervenire per trovare delle soluzioni utili ad eliminare la problematica.
I numeri che certificano i danni per gli agricoltori
Stando alla sua disamina i numeri sono piuttosto eloquenti in tal senso. Nell’ultimo anno i danni all’agricoltura sono aumentati del 30% e un’azienda agricola su tre ha riportato perdite dirette. A ciò vanno aggiunti gli incidenti stradali, che nel primo semestre del 2025 hanno fatto registrare un incremento del 60% rispetto al medesimo periodo del 2024.
A completare il quadro sono gli avvistamenti nei luoghi urbani e turistici. Questi ultimi oltre a generare panico e apprensione possono essere anche nocivi per la salute. Infatti i cinghiali sono potenziali vettori di malattie come la peste suina africana, che rappresenta una seria minaccia per l’intera filiera agroalimentare.
L’auspicio di Barone per il prosieguo
Per effetto di tutte queste constatazioni il politico della Lega ha tracciato il sentiero che secondo il suo pensiero dovrebbe essere necessariamente seguito: “Chiediamo che la Regione Campania riconosca formalmente lo stato di emergenza e istituisca un tavolo di crisi permanente. È necessario, inoltre, che la Regione chieda al Governo la nomina di un Commissario straordinario per l’emergenza cinghiali”.
Barone ha poi concluso la sua denuncia chiedendo l’istituzione di un fondo straordinario che vada a risarcire i danni subiti dagli agricoltori e che vada a finanziare delle misure preventive adeguate. Senza troppi fronzoli ha sentenziato che è giunto il momento di “passare dalle parole ai fatti” visto tutto ciò che può derivare dall’invasione incontrollata dei cinghiali.