Il FESTIVAL più bello d’Italia si tiene nel Cilento | Ottima musica e vino a go go, guai ad assentarsi in queste date

Montecorice si prepara a trasformarsi, ancora una volta, in un piccolo palcoscenico a cielo aperto dove musica, cultura e tradizione si fondono in un’unica esperienza.
Torna infatti il diWine Jazz Festival, giunto alla sua undicesima edizione, in programma il 20 e 21 agosto 2025 nella suggestiva cornice della Piazzetta San Biagio. Un luogo che, per due serate, diventerà il centro pulsante della vita artistica del Cilento, dove il jazz incontra i sapori autentici del territorio.
Il festival, organizzato dal Comune di Montecorice in collaborazione con l’AIS Campania – delegazione Cilento e Vallo di Diano, nasce proprio con l’intento di unire due mondi solo apparentemente distanti: quello della musica e quello del vino. L’idea è semplice ma vincente: ascoltare ottimo jazz mentre si degustano i vini cilentani, in un contesto intimo e accogliente, ad ingresso libero e aperto a tutti.
La prima serata, martedì 20 agosto, si apre con l’energia e l’eleganza di Walter Ricci e il suo progetto Naples Jazz. Ricci porta sul palco un repertorio che mescola l’anima partenopea con le atmosfere raffinate degli anni Quaranta, tra swing e contaminazioni moderne.
Non mancheranno i brani che lo hanno reso popolare, come Uè – che ha conquistato milioni di visualizzazioni sui social – e il più recente Tarantella Jazz, uscito in primavera. A seguire, il pubblico potrà lasciarsi trasportare dalle sonorità del Domenico Santaniello Quartet, arricchito dalla voce intensa di Rosa Emilia Dias: un ensemble capace di passare con naturalezza dai grandi standard alle composizioni originali, creando un clima intimo e sofisticato.
E la musica continua…
La musica continua mercoledì 21 agosto con un concerto che promette emozioni profonde: il Bassvoice Project di Pippo Matino e Silvia Barba renderà omaggio a Lucio Dalla con lo spettacolo DALLAltraParteDellaLuna. Un tributo delicato e creativo al cantautore bolognese, reinterpretato attraverso il dialogo intenso tra basso elettrico e voce. A chiudere la serata, e l’intera rassegna, sarà l’All Stars Quartet: Marco Guidolotti, Francesco Nastro, Luca Bulgarelli e Pietro Iodice. Quattro musicisti di grande esperienza che daranno vita a un concerto energico e raffinato, con brani che spaziano tra il repertorio classico del jazz e interpretazioni personali.
Più che un semplice festival musicale, il diWine Jazz è diventato un appuntamento atteso e riconosciuto, capace di richiamare appassionati da tutta la regione e non solo. La sua formula – che mette insieme musica di qualità, vini locali e l’atmosfera accogliente di un borgo cilentano – ha contribuito a renderlo un evento simbolo dell’estate. Come ha ricordato Annibale Catania, responsabile dell’Ufficio di Promozione Turistica del Comune, questa manifestazione è «un perfetto connubio tra musica e valorizzazione delle eccellenze del territorio».
Un’esperienza multisensoriale
In un’epoca in cui i festival rischiano spesso di assomigliarsi, il Montecorice diWine Jazz conserva una sua identità precisa: qui non c’è solo intrattenimento, ma un invito a vivere un’esperienza multisensoriale. È l’occasione per ascoltare grandi artisti in un contesto raccolto, degustare un buon calice di vino cilentano e riscoprire la bellezza semplice di un borgo che, almeno per due giorni, si illumina di note e convivialità.
Chi sceglierà di trascorrere queste serate a Montecorice scoprirà che il jazz, come il vino, ha bisogno di tempo e di ascolto per essere apprezzato fino in fondo. E forse è proprio questa l’anima più autentica del festival: regalare momenti di lentezza e piacere, in cui lasciarsi guidare dai sensi e vivere l’estate cilentana in tutta la sua magia.