Salernitana sconfitta dal Sorrento, Milan e Pagano non ci stanno: “Adesso basta passi falsi
Il presidente Milan e l’amministratore delegato Pagano hanno commentato amaramente l’eliminazione dalla Coppa Italia
La stagione della Salernitana si è aperta con una cocente delusione. La squadra di mister Raffaele è stata eliminata dalla Coppa Italia di Serie C dal Sorrento dopo i calci rigore. Il match disputato allo stadio Arechi si era concluso con il punteggio di 1-1 ai tempi regolamentari.
Al vantaggio degli ospiti firmato da Russo ha risposto qualche minuto dopo il bomber Roberto Inglese. Visto il risultato sono stati necessari i tiri dal dischetto per decretare la vincitrice del match valido per il primo turno della coppa nazionale.
Nella prossima sfida il Sorrento si ritroverà di fronte l’ambizioso Trapani, mentre la Bersagliera d’ora in poi dovrà badare solo al campionato, dove non sono concessi altri scivoloni di questo genere.
Una linea di pensiero su cui hanno fatto leva nel post gara anche il presidente Maurizio Milan e l’amministratore delegato Umberto Pagano, che come riportato da salernonotizie.it non hanno ben digerito la sconfitta.
Il punto su Daniliuc e Maggiore
Anche il patron Iervolino è rimasto contrariato da questo risultato. In particolar modo dal mancato utilizzo di due elementi che seppur in uscita potevano essere molto utili alla causa ovvero Daniuluc e Maggiore. Ad onor del vero quest’ultimo era squalificato, ma probabilmente la sostanza non sarebbe cambiata anche se fosse stato arruolabile.
Milan ha però risposto analizzando la situazione in maniera diplomatica ma al tempo con qualche dubbio: “Sono due calciatori di categoria superiore che restano un lusso per la B. Se non trovano spazio è giusto domandarsi il perché”.
Rinnovata la fiducia al ds Faggiano
Il presidente e l’ad ci hanno tenuto a ribadire inoltre che d’ora in poi non sono più ammessi passi falsi, ma ciò non significa che il direttore sportivo Faggiano e l’allenatore Raffaele non godano della giusta fiducia. Milan ha annunciato che ci saranno ancora degli arrivi. Saranno però mirati e funzionali.
Faggiano in tal senso ha carta bianca e potrà accontentare le richieste dell’allenatore. La società ritiene comunque che l’organico attuale è già decisamente competitivo per la categoria. Dunque, la Salernitana è chiamata ad archiviare l’ennesima delusione di questo 2025 finora catastrofico, con la speranza che l’inizio del campionato di Serie C segni l’inizio di quella nuova era, che la piazza aspetta ormai da troppo tempo. Il tempo degli errori è ormai terminato da un po’.