Castellabate, da Benvenuti al Sud al film THRILLER | Quello che è accaduto nelle ultime ore è assurdo, mai successo prima
Altro che paesino di pace, Castellabate sembra improvvisamente essersi trasformato nel set di film del genere thriller.
La tranquilla cittadina immersa nel cuore del Cilento ha rivelato un’anima irruenta.
Un episodio inaspettato ha animato il borgo affacciato sul mare, diventato famoso dopo le riprese di “Benvenuti al Sud”.
Nessuno avrebbe mai potuto immaginare né prevedere che un evento di questo genere si verificasse proprio nel pacifico Comune di Castellabate.
Turisti e local sono rimasti letteralmente senza parole. Scopriamo che cosa è successo nelle scorse ore nella piccola città campana.
Castellabate, l’episodio imprevedibile che ha scosso il borgo
Il Comune di Castellabate sorge in provincia di Salerno e rappresenta un borgo unico nel suo genere, un’oasi di pace, dove bellezza e natura sembrano essersi date, da sempre, appuntamento. Questo straordinario paesino, che si erge nel cuore del Cilento, è sede dell’area marina protetta Santa Maria di Castellabate ed è immerso nel parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, che a partire dal 1998 è stato ufficialmente dichiarato Patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO.
Anche chi non conosceva questo posto speciale ha imparato ad apprezzarlo attraverso il grande schermo, per via dell’enorme popolarità che il Comune campano ha guadagnato dopo l’uscita del film Benvenuti al Sud. Ora però quell’atmosfera da cinema, onirica e sognante, sembra essere sparita e pare che Castellabate sia diventato improvvisamente teatro di episodi particolari. Qualcosa ha scosso gli abitanti del borgo cilentano. Scopriamo che cosa è successo nelle scorse ore.
Da location da film a teatro di scontro, la notizia che ha lasciato tutti senza parole
Come si legge su www.open.online, proprio questo borgo meraviglioso, dove la vita scorre tranquilla e lenta, all’insegna dell’aria pulita, del mare cristallino e del relax, è accaduto l’imprevedibile. Sulla spiaggia libera di Lago tra due bagnati è scoppiato un litigio che ha preso una piega inaspettata. A far scattare la scintilla è stata la presenza di un cane, condotta vietata da un’ordinanza comunale. La lite è degenerata quando uno dei due ha aggredito l’altro.
Ad alzare le mani è stato un 64enne, padrone dell’animale, che si è scagliato contro il bagnante 36enne per difendere il suo diritto, purtroppo non riconosciuto dalle normative vigenti del luogo, di portare con sé in spiaggia il suo amico a 4 zampe. Lo scontro ha richiesto l’intervento del 188 e il trasporto della vittima dell’aggressione verso il pronto soccorso. Non ha riportato lesioni gravi e l’aggressore è stato multato per aver infranto l’ordinanza comunale.