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Spesso si ignora che nei meandri di Napoli ci sia una PICCOLA ISLANDA | Ci vai una volta e ti accorgi che sono identiche

Campi Flegrei - fonte_YouTube - salernosera.it
Campi Flegrei – fonte_YouTube – salernosera.it

Probabilmente sono veramente in molti a non immaginare che nei meandri di Napoli, ci sia una piccola Islanda, ci vai una volta e ti accorgi della somiglianza. 

Le prime cose che vengono in mente quando si parla di Napoli, queste sono sicuramente: il Vesuvio, il lungomare, la pizza e il folklore partenopeo. Eppure sono in pochi a sapere che a pochissimi chilometri dal centro della città ci sarebbe un luogo che ha l’aspetto dei paesaggi lunari che vediamo nei cinema o nei luoghi selvaggio dell’Islanda.

Una terra viva, misteriosa, inquietante e affascinante, dove la natura ribolle sotto i piedi e il vapore fuoriesce dalla terra come nei più remoti angoli del Nord Europa. Ma siamo sicuri di essere ancora in Italia? Il luogo di cui qui stiamo parlando è spesso sconosciuto anche ai napoletani stessi.

Si tratta di un angolo di geologia attiva, un paradiso per tutti gli studiosi, e una meta veramente unica per coloro che cercano il sud più inesplorato.

Qui il respiro della Terra lo si vede a occhi nudo, ma forse sono in pochi a conoscerlo.

Un paesaggio surreale a pochi minuti dal centro

Ci si trova a pochissimi minuti di cammino dal centro, qui il paesaggio sembra cambiare in maniera radicale, il terreno si fa brullo e la vegetazione si dirada. Sembra proprio che a ogni angolo del suolo si sprigionano vapori e gas che ricordano i geyser islandesi. Certo un luogo completamente in contrasto con la Napoli colorata e barocca, dove ci si sente in una nazione completamente differente.

Il questo luogo l’aria sembra avere l’odore acre dello zolfo e il terreno brulica di fumarole. Ci sono pozze che sono in continuo ribollio, segno evidente di quanto il sottosuolo sia attivo. Ciò di cui stiamo parlando è uno dei siti geologici più importanti e studiati d’Europa. I visitatori camminano letteralmente sopra una caldera vulcanica attiva, la cui storia si intreccia con miti antichi, scoperte scientifiche e timori moderni.

Campi Flegrei - fonte_YouTube - salernosera.it
Campi Flegrei – fonte_YouTube – salernosera.it

Ecco dove si trova la Piccola Islanda

Il luogo di cui si parla è l’area dei Campi Flegrei, un vasto complesso vulcanico che è situato a ovest di Napoli, tra Pozzuoli, Bacoli e i quartieri collinari della città. Il termine “flegrei” deriva dal greco phlegraios, che significa “ardente”, chiaro riferimento alla natura vulcanica. Si tratta di una zona in continua attività geotermica, famosa per i fenomeni di bradisismo, fumarole, solfatare e sorgenti termali.

Lo si paragona con l’Islanda perché proprio qui si trova uno dei geyser più potenti d’Europa, che può raggiungere gli 80 metri di altezza, come accaduto in passato nella Solfatara di Pozzuoli, oggi temporaneamente chiusa per motivi di sicurezza. Questa area vulcanica è osservata molto da vicino perché potenzialmente molto pericolosa.