Nella splendida cornice di Salerno sorge una PICCOLA MALTA | Qui giovani e boomer vanno d’accordo, non si dorme mai
Minori è uno di quei luoghi che ti entrano nel cuore senza fare troppo rumore a differenza di altre mete della Costiera Amalfitana
Minori ti accoglie con discrezione, quasi in punta di piedi, ma poi non ti lascia più andare. Sarà per i suoi profumi d’agrumi che invadono le stradine, per il mare limpido che accarezza la spiaggia o per quell’atmosfera familiare che ti fa sentire subito a casa.
Passeggiando tra le sue viuzze, ci si accorge subito che Minori è un borgo che sa raccontare. A ogni angolo c’è una storia, e spesso risale a epoche lontanissime. Una delle testimonianze più affascinanti è la Villa Romana, risalente al I secolo d.C. È nascosta tra le case del centro e la si potrebbe quasi scambiare per un cortile un po’ antico.
E invece, appena si varca il cancello, si entra in un piccolo mondo sospeso: mosaici, affreschi, resti di stanze e un giardino centrale, il “viridarium”, che un tempo era il cuore della casa. Impossibile non immaginare come dovesse essere vivere lì, affacciati sul mare, tra colonne e piante aromatiche.
Ma Minori è anche spiritualità e tradizione. La Basilica di Santa Trofimena domina la piazza principale con il suo stile barocco e la sua storia millenaria. Al suo interno, oltre a splendide decorazioni, si conserva la cripta con le reliquie della santa patrona, amatissima dagli abitanti del posto. Partecipare a una celebrazione, soprattutto durante le feste patronali, è un’occasione per entrare davvero in contatto con l’anima più profonda del paese.
Le bellezze di Minori sono ovunque
Chi ama camminare non può perdersi il Sentiero dei Limoni. È un percorso che collega Minori a Maiori, attraverso antichi gradini e terrazzamenti coltivati a limoni. È un’esperienza che va oltre l’escursione: profumi intensi, scorci che si aprono all’improvviso sul mare e silenzi che parlano. Lungo il tragitto si incontrano contadini al lavoro, muretti a secco, pergolati: tutto racconta di una vita lenta, fatta di pazienza e amore per la terra.
Poi c’è il mare, certo. Tranquillo, accessibile, perfetto per chi cerca relax senza la confusione delle località più famose. Le barche partono ogni giorno per Amalfi, Positano, o verso calette nascoste come la Grotta dello Smeraldo o il Fiordo di Furore. Ma spesso la vera bellezza è restare, guardare il sole che tramonta dietro le case colorate, sorseggiando un limoncello artigianale.
Un Paradiso per i golosi
E se parliamo di sapori, Minori è un paradiso per i golosi. I ristoranti propongono piatti tradizionali come gli ‘ndunderi, considerati una delle prime forme di pasta fatta a mano. E poi c’è la pasticceria di Sal De Riso: difficile resistere alla tentazione di una fetta di torta ricotta e pere o a un babà al limoncello.
Minori è così: semplice, autentica, intensa. È un luogo che non cerca di stupire, ma ci riesce lo stesso. E quando te ne vai, ti rendi conto che, in qualche modo, ti manca già.