Home » È UFFICIALE: la quattordicesima sparisce | Lavori tutto l’anno e poi te la fregano, lo fanno per legge

È UFFICIALE: la quattordicesima sparisce | Lavori tutto l’anno e poi te la fregano, lo fanno per legge

Quattordicesima-Foto-di-Photo-By-Kaboompics-da-Pexels-SalernoSera.it
Quattordicesima-Foto-di-Photo-By-Kaboompics-da-Pexels-SalernoSera.it

Non tutti sanno che l’assegno estivo non è garantito per tutti i lavoratori: ecco chi resta a mani vuote e quali sono i requisiti necessari per poter ottenere la quattordicesima mensilità.

In molti sono convinti che la quattordicesima mensilità sia un diritto automatico, destinato indistintamente a lavoratori e pensionati. Ma il quadro normativo italiano racconta una storia ben diversa.

Si tratta infatti di un trattamento integrativo previsto solo in presenza di determinati requisiti, sia reddituali che anagrafici. La sua erogazione non dipende semplicemente dall’aver lavorato un anno intero, ma da condizioni precise stabilite dalla legge.

In particolare, per i pensionati l’INPS definisce con cadenza annuale soglie reddituali, età minima e criteri di contribuzione che limitano la platea dei beneficiari.

Non si parla di un bonus generalizzato, ma di un sostegno destinato esclusivamente alle fasce più deboli. Chi non rientra nei parametri, anche se ha versato contributi per decenni, resta escluso.

Pensionati: chi ha diritto alla quattordicesima e come si calcola

Per ottenere la quattordicesima nel 2025, è necessario aver compiuto 64 anni entro il 31 luglio (oppure entro il 31 dicembre, se l’assegno viene corrisposto a fine anno). Ma non basta: il reddito complessivo annuo non deve superare 15.548 euro lordi, soglia corrispondente a due volte il trattamento minimo annuo stabilito dal Fondo Lavoratori Dipendenti. Inoltre, l’importo della mensilità integrativa varia in base agli anni di contributi versati.

Per i pensionati ex dipendenti con redditi inferiori a 11.661 euro, l’INPS riconosce 437 euro con meno di 15 anni di contributi, 546 euro tra 15 e 25 anni e 655 euro con oltre 25 anni. Per i lavoratori autonomi, gli importi sono più bassi: 336, 420 e 504 euro rispettivamente. Chi supera la soglia dei 15.548 euro, anche di pochi euro, perde completamente il diritto alla quattordicesima.

Calcolo-quattordicesima-Foto-di-Mikhail-Nilov-da-Pexels-SalernoSera.it
Calcolo-quattordicesima-Foto-di-Mikhail-Nilov-da-Pexels-SalernoSera.it

Per quali lavoratori è prevista la quattordicesima: contratti e requisiti

Il vero nodo riguarda le soglie di reddito, che spesso vengono superate per effetto di piccoli aumenti annuali della pensione o di assegni accessori. Anche una minima variazione può tradursi nella perdita totale della mensilità aggiuntiva, come riportato da FinanceCue. Inoltre, va ricordato che la quattordicesima non è prevista per tutti i lavoratori dipendenti: la sua presenza dipende dal contratto collettivo applicato. In alcune categorie è strutturale, in altre è totalmente assente.

Si tratta dunque di una forma di compensazione economica che, negli anni, ha assunto più le caratteristiche di un’eccezione che di una regola. In assenza di una riforma strutturale o di un’estensione dei criteri, il numero dei beneficiari è destinato a ridursi ulteriormente.