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Rifiuti a Napoli, queste zone sono prese d’assalto | Odori assurdi a tutte le ore, c’è chi è scappato in Molise

Rifiuti - fonte_Canva - salernosera.it
Rifiuti – fonte_Canva – salernosera.it

Rifiuti, ci sono alcune zone a Napoli che vengono prese letteralmente d’assalto, ci sono odori assurdi che si sentono in ogni ora del giorno. 

Non è un episodio isolato quello di cui si sta parlando, ci sono alcune zone di Napoli vivono un vero incubo, per i loro abitanti uscire di casa, sembrerebbe essere veramente impossibile. L’aria in questi luoghi sembra essere veramente irrespirabile, i marciapiedi invasi dai sacchetti e i cassonetti veramente traboccanti.

Questo non vale solo in periferia, ma ovunque e dalla mattina alla sera tardi il fetore si impossessa letteralmente della città in ogni angolo.

I residenti sono costretti, soprattutto in queste giornate calde, a barricarsi in casa, in alcuni casi decidono di lasciare la città, rifugiandosi dai parenti fuori dalla Campania.

Insomma, una vera e propria emergenza, che non sembra trovare soluzione con il caldo estivo. Cerchiamo allora di comprendere cosa sta succedendo.

Quartieri in ginocchio: la situazione più critica

Secondigliano, Ponticelli, Arenaccia e Fuorigrotta, queste sono solo alcune delle aree che stanno vivendo i disagi peggiori. Da questo momento la raccolta dei rifiuti sembra essersi veramente fermata, con i cassonetti che sono sempre pieni e che si rivelano essere veramente inutilizzabili. I sacchetti dei cittadini sono sul bordo della strada, con una catena di degrado che oltre alla puzza attira anche animali come topi, gabbiani e piccioni, che finiscono per diventare un vero e proprio pericolo.

Il disagio è tale che persino attività commerciali, bar e negozi lamentano cali drastici di clienti, scoraggiati dalla situazione. Una situazione di grande emergenza a cui porre rimedio è veramente indispensabile.

Rifiuti - fonte_Canva - salernosera.it
Rifiuti – fonte_Canva – salernosera.it

Una crisi ricorrente che riporta Napoli indietro nel tempo

Quello che ha causato tutto questo non è né un evento straordinario né una calamità naturale, insomma, la vera e propria ennesima emergenza dei rifiuti che ha colpito Napoli un paio di mesi fa, con il ritorno dei fantasmi di un passato veramente recente. Si sono venuti a creare dei seri problemi per la raccolta come: carenza di personale, mezzi guasti, difficoltà negli impianti di smaltimento, e come se non bastasse, episodi frequenti di inciviltà e abbandono illecito dei rifiuti.

Un vero e proprio incubo quello che sta vivendo la città e ogni volta la speranza è quella che sia anche l’ultima, le autorità hanno però promesso un piano straordinario per migliorare la situazione in maniera definitiva. Quello che è certo è che la situazione dei rifiuti deve in qualche modo cambiare.