Salernitana, Simy saluta i granata: “Sono stati anni intensi e difficili, ma ringrazio la città”
La scadenza del contratto pone fine all’avventura a Salerno dell’attaccante nigeriano. Ecco le sue parole di ringraziamento
La stagione 2024/2025 è ormai ufficialmente terminata. Dal 1 luglio è tempo di pensare all’annata che verrà e in casa Salernitana saranno molteplici i cambiamenti in vista del campionato di Serie C.
Molti giocatori infatti andranno via da Salerno o perché è finito il periodo di prestito o perché è arrivata la naturale scadenza del contratto. Tra questi c’è anche Nwankwo Simy, che dopo quattro stagioni (con in mezzo alcuni prestiti) non rinnoverà il suo accordo con la Bersagliera.
Ad onor del vero anche la società non aveva più interesse a tenere il giocatore sia per abbassare il monte ingaggi sia perché l’attaccante non ha mai pienamente convinto nel corso dei suoi trascorsi in riva al Golfo.
Per questo alla fine l’addio è stato inevitabile ma al tempo stesso non è avvenuto in un clima di pura indifferenza. Il giocatore ci ha tenuto a salutare la piazza prima di concentrarsi sul suo futuro e sulla ricerca di un’altra squadra.
Il post di saluto a Salerno
In base a quanto si evince da salernitananews.it il nigeriano ha condiviso un post sul proprio account Instagram accompagnato dalla seguente didascalia: “Sono stati 4 anni intensi e difficili a tutti livelli, ma non servono parole. Grazie”.
Dunque in modo semplice e schematico Simy ha dato il suo addio alla squadra e alla città dopo aver totalizzato 64 presenze tra campionati e coppe in cui ha timbrato il cartellino in 10 occasioni. Le ultime due marcature sono state contro Mantova e Cittadella e avevano alimentato le speranze salvezza dei granate, infrantesi poi nel playout contro la Sampdoria.
I possibili scenari per il prosieguo della sua carriera
Adesso sarà libero di firmare con chi vuole e con tutta probabilità potrebbe rimanere in Serie B, dove ha mercato e potrebbe esprimere ancora le sue potenzialità. A 33 anni appena compiuti può ancora dire la sua e aiutare qualche club a raggiungere i propri obiettivi stagionali.
Stavolta però non potrà sbagliare la scelta. Con tutta probabilità sarà l’ultima chance di una certa importanza, ragion per cui deve giocarsela al meglio sia a livello tecnico sia a livello economico. Oggi però è il tempo dei saluti e dei ringraziamenti. Nonostante non abbia inciso come avrebbe voluto ha deciso di lasciare Salerno con quella compostezza che lo ha sempre contraddistinto durante i suoi trascorsi in Italia.