Non tutti sanno che in Campania esiste la CITTÀ DEI GATTI | Tutti sono d’accordo, anche il salumiere ha sette vite

Procida è un piccolo angolo di paradiso nel Golfo di Napoli, un’isola che sorprende per i suoi colori, per l’atmosfera rilassata e per una presenza davvero speciale: i gatti.
Non a caso viene spesso chiamata “l’isola dei gatti”, e non è solo un modo di dire poetico. I felini qui sono davvero ovunque, si aggirano tra le barche dei pescatori, riposano all’ombra dei vicoli stretti e si lasciano coccolare dai turisti incuriositi. Sono parte integrante del paesaggio e del carattere dell’isola, tanto che qualcuno scherza dicendo che è Procida ad appartenere ai gatti, e non il contrario.
Chi arriva sull’isola in traghetto, partendo da Napoli o da Pozzuoli, inizia già il viaggio con una sensazione particolare: le case colorate che si stagliano contro il mare, i piccoli porti animati e quella quiete che sembra dire a tutti “qui si va con calma”. Procida ha un ritmo tutto suo, lento, dolce, quasi sornione. Un po’ come i suoi abitanti a quattro zampe.
Passeggiando per Marina Corricella, il borgo di pescatori più pittoresco dell’isola, è quasi impossibile non imbattersi in un micio che prende il sole su un gradino o che ti osserva da un tetto. È uno dei luoghi più fotografati e suggestivi di Procida, specialmente al tramonto, quando la luce dorata accende le facciate delle case e tutto si colora di magia. Ma i gatti non stanno solo lì: ogni quartiere ha le sue colonie feline, vere e proprie comunità riconosciute e tutelate dal Comune.
Infatti, Procida è anche un esempio virtuoso di convivenza tra esseri umani e animali. Il regolamento comunale prevede la protezione dei gatti randagi e riconosce il ruolo fondamentale dei volontari che ogni giorno si prendono cura di loro, li nutrono, li sterilizzano e li controllano. Parliamo di oltre seicento gatti distribuiti in quasi quaranta colonie. Non sono animali dimenticati, ma parte di una cultura di rispetto e attenzione al benessere animale che rende l’isola ancora più speciale.
Gatti, spiagge e non solo: ecco le meraviglie di Procida
Oltre ai gatti, ovviamente, c’è molto altro da scoprire. Le spiagge, come Chiaiolella o Ciraccio, sono perfette per chi cerca mare pulito e relax, lontano dal turismo di massa. Poi ci sono le passeggiate panoramiche, i giardini nascosti, le piccole botteghe e i dolci tipici come la famosa “lingua di bue”. Procida è piccola, ma piena di angoli da esplorare, e ovunque si va, c’è sempre un gatto che ti fa compagnia.
Negli ultimi anni, l’isola ha vissuto una vera e propria rinascita, soprattutto dopo essere stata nominata Capitale italiana della Cultura nel 2022. Questo riconoscimento ha portato nuovi progetti, restauri, iniziative legate alla sostenibilità, ma senza stravolgere l’identità autentica dell’isola. E i gatti, come sempre, hanno continuato a osservarci con il loro sguardo tranquillo, a metà tra la curiosità e l’indifferenza.
Procida: dove puoi sentirti a casa
Procida è così: un luogo in cui ci si sente subito a casa, dove il tempo rallenta, e dove anche un semplice incontro con un micio diventa parte del viaggio.
Un’isola che si racconta senza bisogno di parole, tra silenzi, colori, profumi di mare e fusa che arrivano all’improvviso, come un regalo inatteso.