Incendi boschivi Campania: pronti 72 milioni per la previsione, prevenzione e lotta attiva

La Regione Campania è pronta a scendere in campo per cercare di combattere questa piaga che ogni estate torna a far capolino
La lotta agli incendi boschivi è stata presa seriamente a cuore da parte della Regione Campania. Infatti sono stati stanziati ben 72 milioni di euro per il triennio 2025-2027 per la previsione, la prevenzione e la lotta attiva contro questo genere di fenomeni.
Il tutto è previsto dalla delibera 368 del 16 giugno scorso, che ha approvato il piano triennale antincendio. Precedentemente la Regione Campania aveva decretato una serie di regole da rispettare per cercare di scongiurare questi avvenimenti.
Chiaramente ciò dipenderà strettamente dai comportamenti della cittadinanza, che dovrà cercare di evitare in ogni modo qualsiasi tipo di azione che possa alimentare degli incendi anche in maniera fortuita.
Tornando a questo piano viste le risorse messe in atto, l’obiettivo è quello di contrastare ancora di più quella che è diventata una vera e propria piaga sociale. Vediamo quali sono i punti cruciali riportati da salernotoday.it.
Le azioni previste nell’anno solare 2025
Per quest’anno saranno utilizzati circa 25 milioni di euro che saranno così ripartiti: 9,5 milioni di euro a Sma Campania, 9 milioni di euro agli enti deleganti, 1,5 milioni alla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco e 150mila euro ai Carabinieri forestali solo per citarne alcuni.
Saranno inoltre garantiti 4 milioni di euro per gli elicotteri adibiti allo spegnimento delle fiamme, 50mila euro per l’acquisto di beni strumentali, 224mila euro per le attività di formazione estiva attraverso i campi scuola, 500mila per le convenzioni con i volontari di protezione civile specializzati in antincendio boschivo e 5mila euro per la gestione delle basi degli elicotteri.
I comuni maggiormente afflitti dagli incendi boschivi
Nel 2024 il comune in cui si sono verificati più incendi è stato quello di Sessa Aurunca in provincia di Caserta. Ben 73 i fenomeni complessivi con danni pari a 135 ettari di bosco 117,90 ettari di superfici non boscate. Nella provincia di Salerno invece si contano 639 incendi. Ben 39 sono avvenuti nel comune di Mercato San Severino e 30 a Giffoni Valle Piana.
Il Comune che avuto maggiori danni in termini di superficie boscata è Sala Consilina con 200,12 ettari. Seguono le provincie di Avellino e Benevento in cui gli incendi accertati sono stati rispettivamente 395 e 293. Più staccata l’area di Napoli dove gli incedi boschivi dal 1 gennaio al 31 dicembre 2024 sono stati 142. Dunque una situazione nel complesso preoccupante, che necessitava assolutamente di un intervento da parte dei piani alti.