Home » In Campania esiste la CITTÀ DI MASANIELLO che in molti ignorano | Qui sono scoppiate le rivolte ed ora regna la pace eterna

In Campania esiste la CITTÀ DI MASANIELLO che in molti ignorano | Qui sono scoppiate le rivolte ed ora regna la pace eterna

La città di Masaniello - fonte_Freepik - salernosera.it
La città di Masaniello – fonte_Freepik – salernosera.it

Si trova in Campania ma qualcuno non conosce questo suo particolare, si tratta della città di Masaniello, la storia solo i campani DOC la conoscono.

La Campania non è forse una delle regioni più affascinanti della nostra penisola? Qui a risplendere è una storia millenaria, che si vede nei vicoli antichi e in città che cercano la loro rivalsa.

Proprio in questa terra hanno avuto i natali dei personaggi tanto iconici quanto controversi, come appunto Tommaso Aniello, noto anche con il nome di Masaniello. In molti credono di conoscere il suo mito, di sapere tutto sulla sua storia, ma non è esattamente così.

Quello che è certo è che si tratta di una pagina molto interessante della vita di questa Regione che fonda buona parte del suo spirito su quelle che sono antiche leggende e anche storie che in pochi conoscono.

Tra le tante meraviglie che la Campania sa regalare c’è anche lei, la città di Masaniello. Ma conosciamola più da vicino questa bellezza unica nel suo essere.

Il pescivendolo che incendiò un regno: questo era Masaniello

Tommaso Aniello d’Amalfi, detto Masaniello, nacque nel luglio del 1620 da una famiglia di umili origini. Il padre era un pescivendolo, strada che ha poi intrapreso anche lui. La storia ci racconta che a metà del Seicento l’Italia meridionale era dominata dalla Corona di Spagna che imponeva una tassazione veramente insostenibile e i pescatori, esattamente come molte altre figure conducevano una vita di stenti, facendo i conti con l’oppressione e con la fame. In un clima di questo genere Masaniello divenne un simbolo di protesta, guidando una rivolta popolare contro le tasse ingiuste. Un leader indiscusso per il popolo, oseremmo dire, un eroe.

Peccato per la sua fine tragica, come succede per molti eroi, il destino non gli sorrise e venne assassinato il 16 luglio del 1647. Il suo corpo, inizialmente oltraggiato, fu poi onorato come quello di un martire.

Napoli - fonte_Freepik - salernosera.it
Napoli – fonte_Freepik – salernosera.it

La città di Masaniello è una sola

Probabilmente qualcuno avrà giàcapito che ci riferiamo a Napoli, perchè sì, è proprio questa la città di Masaniella. La Napoli dei Quartieri Spagnoli, del Mercato, del Vico Rotto al Mercato, dove Masaniello nacque e visse, incarnandone lo spirito. Perchè Napoli è una città che ci insegna cos’è la resilienza, che non dimentica, una città che nella storia conserva l’amore per i suoi figli coraggiosi, quelli che si sono ribellati e hanno cercato di salvare anche gli altri.

A Piazza del Mercato suo mezzo busto ricorda le gesta, Napoli non ha dimenticato il suo eroe, e lo dimostra ogni giorno, perché Masaniello è un simbolo di questa città.