Salerno, IMU CANCELLATA per centinaia di famiglie | Solo così eviti di spendere 3.200 euro: nessuno ne sta parlando

Nel 2025 arriva una buona notizia per tanti cittadini italiani, e in particolare per quelli di Salerno

Molti contribuenti non dovranno più pagare l’IMU, almeno in alcuni casi ben precisi. È una notizia che, a prima vista, può sembrare solo burocratica, ma in realtà tocca direttamente la vita quotidiana di tante famiglie, soprattutto in un momento in cui ogni risparmio conta.

Negli ultimi anni l’IMU è stata al centro di tante discussioni, tra chi la considera una tassa giusta e chi la vede come un peso eccessivo. Ora però arriva un po’ di chiarezza: la normativa conferma che chi possiede una prima casa – e ci vive davvero, con residenza e dimora abituale – non deve pagare l’IMU.

E questa non è una novità, ma ciò che cambia nel 2025 è l’attenzione a casi particolari, come quelli di chi ha dato una casa in comodato gratuito a un ente, oppure di chi si è trasferito per motivi di lavoro. In tutti questi casi, si potrà ottenere l’esenzione.

A Salerno, come in molte altre città italiane, sono tante le persone che si trovano in situazioni del genere. Pensiamo a chi ha deciso di dare una casa a un familiare o a un’associazione, senza chiedere nulla in cambio. Oppure a chi è dovuto andare a lavorare in un’altra città, ma mantiene la sua abitazione originaria nel Comune. Ecco, per queste persone non solo ci sarà la possibilità di non pagare l’IMU, ma si prevede anche una semplificazione delle pratiche per ottenere l’esenzione.

Esenzione non automatica

Una cosa importante da sapere è che l’esenzione non è automatica. Chi rientra nei requisiti deve comunque presentare domanda al proprio Comune, allegando i documenti richiesti. A Salerno, per esempio, ci si potrà rivolgere agli sportelli comunali oppure consultare il sito ufficiale del Comune per scaricare i moduli. Servirà dimostrare, ad esempio, che la casa è data in comodato gratuito con un contratto regolarmente registrato, oppure che il trasferimento per lavoro è reale e documentabile.

Un altro punto fondamentale riguarda le coppie che abitano in due case diverse. Secondo quanto stabilito dalla Cassazione, in questi casi si ha diritto all’esenzione solo per un’abitazione, a meno che non ci siano motivi validi e documentati – come una separazione o esigenze di lavoro. Quindi, anche qui, serve attenzione per non rischiare di trovarsi a pagare una tassa che, con un po’ di organizzazione, si potrebbe evitare.

Un’opportunità concreta

Insomma, questa conferma sull’esenzione IMU per il 2025 rappresenta un’opportunità concreta per tanti cittadini, anche salernitani, che si trovano in situazioni particolari e magari non sanno di avere diritto a un’esenzione.

È un modo per riconoscere chi contribuisce al bene comune, chi aiuta gli altri, o semplicemente chi si adatta a condizioni lavorative difficili. E allora vale la pena informarsi, controllare i requisiti e fare domanda: perché a volte, risparmiare qualcosa è solo questione di essere un po’ più informati.