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Sfida persa contro l’INQUINAMENTO: queste sono le peggiori città in cui vivere

Vista dall'alto di una città inquinata
Inquinamento dell’aria in città (Immagine di repertorio – Foto di teksomolika da Freepik) – salernosera.it

Dove la qualità dell’aria mette a rischio salute e benessere: ecco la classifica delle città più inquinate in Italia.

L’inquinamento atmosferico rappresenta una delle sfide ambientali più urgenti a livello globale, con conseguenze significative sulla salute e sulla qualità della vita nelle aree urbane.

Le città, in particolare, sono spesso le più colpite a causa dell’elevata concentrazione di veicoli, industrie e attività umane che rilasciano sostanze inquinanti nell’aria.

Questo fenomeno non solo compromette l’ambiente, ma influisce anche sulla salute dei cittadini, aumentando il rischio di malattie respiratorie e cardiovascolari.

I numeri parlano chiaro e le classifiche annuali stilate dagli esperti mostrano una realtà che peggiora di anno in anno. Ma quali sono le città più inquinate d’Italia?

Una minaccia per la salute pubblica

L’inquinamento dell’aria non è solo una questione ambientale: è una minaccia concreta per la salute pubblica. Le particelle sottili, come PM10 e PM2.5, infatti, sono tra i principali responsabili di malattie respiratorie, cardiovascolari e decessi prematuri. E negli ultimi anni, numerosi report hanno evidenziato come molte città italiane fatichino a rispettare i limiti di qualità dell’aria raccomandati dagli organismi internazionali.

Le fonti principali di inquinamento urbano sono il traffico veicolare, le emissioni industriali e la combustione di biomasse. Nonostante alcuni centri urbani riescano a rientrare nei limiti di legge italiani, infatti, le soglie suggerite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità sono molto più stringenti, rendendo la situazione ancora più preoccupante.

Vista dall'alto di inquinamento industriale
Inquinamento industriale (Immagine di repertorio – Foto di wirestock da Freepik) – salernosera.it

Un problema che riguarda tutti

Secondo il report annuale “Mal’Aria” di Legambiente, le città più critiche per i livelli di inquinamento da PM10 sono Torino, Cremona e Milano. A queste si aggiungono Andria, che sorprende con un preoccupante quinto posto a livello nazionale, e Como. Milano e Torino spiccano anche per la presenza eccessiva di biossido di azoto (NO₂), un altro inquinante pericoloso, assieme a Palermo, Catania e Roma.

Anche se alcune città pugliesi come Bari, Lecce e Taranto rientrano nei limiti attuali di legge, sono comunque lontane dagli standard di sicurezza dell’OMS. Questi dati, uniti a oltre 52.000 decessi annui legati al PM2.5 in Italia, mostrano una situazione allarmante e sottolineano l’urgenza di interventi concreti da parte delle autorità per migliorare la qualità dell’aria e tutelare la salute dei cittadini.