L’Africa bussa alle porte della Campania | Caldo soffocante in arrivo, ecco il GIORNO X: si parla di 37 gradi percepiti come 45
L’anticiclone sahariano prende il controllo del meteo campano: nelle prossime settimane ci saranno temperature fuori norma, umidità alle stelle e possibili temporali pomeridiani.
Non c’è stato un vero inizio graduale che ha traghettato gli italiani verso la bella stagione: l’estate meteorologica è partita con un’accelerazione improvvisa e decisa.
In Campania, come in buona parte d’Italia, il primo assaggio di giugno si è già rivelato sopra le aspettative in termini di temperature percepite e di caldo asfissiante.
Secondo le previsioni degli esperti, l’aria bollente in risalita dal Nord Africa sta raggiungendo in questi giorni il bacino del Mediterraneo con particolare intensità.
Non si parla solo di caldo secco, ma di un clima afoso, umido, in grado di alzare notevolmente la temperatura percepita, con effetti rilevanti sul benessere quotidiano.
Anticiclone dal Sahara: allerta caldo nell’Italia centrale e meridionale
In alcune aree si stimano fino a 37 gradi reali, percepiti come 44 o 45 per l’umidità elevata e l’assenza di ventilazione, come riportato da Inran. Il picco è atteso nei prossimi giorni, con allerta per le zone interne della Campania e le grandi città come Napoli, Salerno e Caserta. L’anticiclone subtropicale, alimentato da masse d’aria provenienti dal Marocco e dall’Algeria, si sta infatti stabilizzando sull’Italia centrale e meridionale. Il risultato è un’impennata dei termometri ben oltre la media del periodo, con valori che superano anche di 5-6 gradi le soglie stagionali.
La situazione si prospetta, però, particolarmente instabile, proprio a causa dell’energia termica accumulata e della presenza di correnti in quota, nelle ore pomeridiane sono previsti fenomeni instabili, soprattutto sul Nord Italia ma anche in alcuni settori interni del Sud. Questo mix tra caldo torrido e possibilità di rovesci improvvisi comporta effetti diretti anche sulla qualità dell’aria e sul rischio di colpi di calore. Gli esperti invitano alla prudenza, soprattutto nei confronti di anziani, bambini e persone fragili.
Come affrontare le giornate più calde di giugno
Affrontare queste giornate richiede accorgimenti semplici ma fondamentali. Innanzitutto, è preferibile evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata, tra le 11 e le 17, quando l’irraggiamento è massimo. L’abbigliamento gioca un ruolo cruciale: meglio optare per tessuti naturali, traspiranti, e colori chiari. L’idratazione costante è indispensabile: bere spesso, anche senza percepire la sete, aiuta a prevenire cali di pressione e disidratazione.
In casa, chi non ha un impianto di climatizzazione può ridurre l’ingresso di calore mantenendo tapparelle abbassate e finestre chiuse fino al calare del sole. Se si utilizza l’aria condizionata, va impostata con moderazione, evitando sbalzi eccessivi con l’esterno. Frutta e verdura fresca completano la difesa quotidiana, aiutando a reintegrare sali minerali persi con la sudorazione.