A poca distanza da Avellino sorge il BORGO DELLA CERAMICA | Chi viene per la prima volta piange dall’emozione, è tutto vero

Nel cuore dell’Irpinia c’è un borgo che custodisce bellezza, memoria e maestria antica nella produzione della ceramica: ecco i segreti di questa straordinaria località.
Situata a 817 metri di altitudine, Ariano Irpino domina il versante settentrionale della Valle dell’Ufita con una posizione strategica tra fiumi, colline e tratturi storici.
A poco più di 50 chilometri da Avellino, questo centro di oltre 21.000 abitanti rappresenta non solo il secondo Comune più popoloso della provincia, ma anche il più esteso per superficie.
Il borgo è conosciuto come la Città del Tricolle, per la sua particolare struttura urbana disposta su tre alture che prendono i nomi di Castello, Calvario e San Bartolomeo.
La località è celebre per la sua profonda stratificazione storica, che affonda le radici nel Neolitico e attraversa l’epoca sannita, romana, normanna e angioina.
Museo della Ceramica di Ariano Irpino: testimonianze di una tradizione tramandata nel tempo
All’interno dell’antico Palazzo Forte, nel cuore del centro storico, sorge il Museo della Ceramica, come riportato da SistemaIrpinia. Si tratta di uno spazio espositivo che custodisce più di 250 opere, testimoni dell’antica arte dei ceramisti arianesi. Una tradizione che mescola la manualità con i quattro elementi naturali dando vita a oggetti unici per bellezza e significato.
L’artigianato locale non è solo una produzione estetica, ma un patrimonio culturale che viene celebrato ogni anno con eventi e mostre. Chi visita il museo per la prima volta si trova spesso sopraffatto dall’intensità emotiva delle forme, dei colori e delle storie racchiuse nei manufatti, realizzati con tecniche tramandate da secoli. La ceramica arianese è riconosciuta come simbolo identitario del borgo e viene studiata anche a livello accademico per la sua qualità e originalità.
Cosa vedere ad Ariano Irpino: un itinerario tra storia, cultura e delizie gastronomiche
Oltre al celebre museo, Ariano Irpino propone un itinerario di visita che si snoda tra basiliche, castelli e palazzi nobiliari. La Cattedrale dedicata all’Assunzione di Maria e a Sant’Ottone Frangipane domina la scena con la sua imponenza. Non meno affascinante il Castello Normanno, eretto su un’antica struttura longobarda. I percorsi naturalistici attraversano oliveti storici, tratturi e torrenti, mentre le fiere gastronomiche, dalla Festa della Pizza alla Fiera del Gusto Mediterraneo, mettono in risalto eccellenze come l’olio Ravece DOP, il Caciocavallo Silano e i casatielli tradizionali.
A raccontare la cultura del borgo contribuiscono anche le rievocazioni storiche e i festival musicali, che ogni estate animano i vicoli e le piazze con artisti da tutto il mondo. Ariano Irpino è, dunque, un luogo in cui storia, bellezza e autenticità convivono in perfetto equilibrio.