PANICO IN CAMPANIA, il capo può scegliere le ferie | Addio mare, addio libertà: può spedirti anche in miniera

Ci sono dei casi in cui il datore di lavoro può imporre delle vacanze obbligate ai propri dipendenti: ecco cosa sta succedendo in Campania.
Per molti lavoratori le ferie appaiono come un diritto intoccabile, ma in realtà la normativa italiana stabilisce regole precise per usufruirne.
La legge consente anche l’imposizione delle ferie da parte del datore di lavoro. In Campania la notizia ha sollevato il caso, ma in verità riguarda tutto il territorio nazionale.
L’articolo 10 del Decreto Legislativo n. 66 del 2003 è chiaro: ogni lavoratore ha diritto a quattro settimane di ferie l’anno, ma il datore può stabilirne una parte.
L’obbligo è quello di far fruire almeno due settimane di ferie durante l’anno, le restanti devono essere consumate entro i 18 mesi successivi.
Ferie forzate: quando il datore di lavoro può obbligare il dipendente ad andare in vacanza
L’imposizione delle ferie non ha a che fare solo con la burocrazia, ma è espressione di un equilibrio delicato tra esigenze aziendali e diritti dei dipendenti, che può diventare motivo di scontro soprattutto in vista dell’estate, quando ogni giorno lontano dal mare pesa doppio. Nonostante l’apparente rigidità della legge, esistono circostanze in cui il datore ha la facoltà di imporre le cosiddette ferie forzate. La più comune è la chiusura aziendale: succede spesso nel mese di agosto, durante le festività natalizie o nei famosi “ponti”. Ma anche cali improvvisi della produzione o lavori di ristrutturazione possono giustificare la scelta unilaterale del periodo di assenza.
In questi casi, il datore deve comunque garantire una comunicazione preventiva e motivata, come riportato da IspaNews. Lo prevede anche l’articolo 2109 del Codice Civile, che affida al datore la definizione del piano ferie, purché si tenga conto delle esigenze del lavoratore. Il rispetto dei tempi di preavviso diventa quindi fondamentale per evitare conflitti e garantire trasparenza.
Scadenza delle ferie: gli obblighi del datore di lavoro e i diritti dei dipendenti
Bisogna, però, fare attenzione all’interpretazione della normativa: non è possibile che il datore decida le ferie senza condizioni. È tenuto, infatti, a dimostrare di aver messo il lavoratore nelle condizioni di godere delle ferie maturate, come stabilito anche dalla Corte di Giustizia Europea. L’obbligo non si limita a garantire il diritto, ma impone una gestione attiva del calendario, anche in assenza di richiesta esplicita da parte del dipendente.
La giurisprudenza italiana sottolinea che il datore non può semplicemente “lasciar scadere” le ferie, ma deve intervenire in tempo. Quando il capo richiede il consumo delle ferie, in Campania come in tutta Italia, bisogna adeguarsi e rivedere i propri programmi per l’estate.