Fino a 2.500€ di rimborso per chi abita in Campania | Il BONUS è valido solo se presenti questo foglio

Nel 2025, il governo italiano ha deciso di introdurre un aiuto concreto per alleggerire il peso delle bollette energetiche sulle famiglie.
Si tratta di un bonus una tantum da 200 euro per le spese di luce e gas, pensato per sostenere chi, pur non rientrando nei parametri del bonus sociale tradizionale, si trova comunque in difficoltà economica. È un provvedimento che amplia la platea dei beneficiari e punta ad aiutare soprattutto il ceto medio, spesso escluso da altre agevolazioni.
Ma chi può effettivamente ricevere questo bonus? Il criterio principale è l’ISEE, ovvero l’indicatore della situazione economica equivalente. Per accedere al bonus, il nucleo familiare deve avere un ISEE inferiore a 25.000 euro. Una soglia più alta rispetto a quella richiesta per il bonus sociale (che si ferma a 9.530 euro, o 20.000 in caso di famiglie con almeno quattro figli), e che permette dunque a molte più famiglie di usufruire di questo sostegno.
Una delle caratteristiche più interessanti del bonus 2025 è che non bisogna fare domanda. Sì, hai letto bene: non serve compilare moduli o inoltrare richieste. Basta avere un ISEE valido e aggiornato. Sarà l’INPS a comunicare automaticamente i dati al Sistema Informativo Integrato (SII), che a sua volta li trasmetterà ai fornitori di energia. Saranno questi ultimi ad applicare direttamente lo sconto di 200 euro sulle bollette dell’elettricità, distribuito in tre rate tra giugno, luglio e agosto 2025.
Un altro aspetto importante riguarda la cumulabilità: questo nuovo bonus può essere sommato a quello sociale. In pratica, chi già beneficia del bonus sociale potrà ricevere ulteriori 200 euro di sconto. Per esempio, una famiglia con due componenti e un ISEE inferiore a 9.530 euro potrebbe ottenere uno sconto complessivo di circa 368 euro, tra bonus sociale e bonus straordinario.
Bisogna avere l’ISEE in regola
Ovviamente, per non perdere questa opportunità, è fondamentale avere l’ISEE in regola. Se non lo hai ancora fatto, conviene muoversi: puoi ottenerlo tramite un CAF, un commercialista o accedendo al sito dell’INPS. Senza un ISEE aggiornato, non sarà possibile accedere allo sconto in automatico.
Oltre al bonus bollette, il 2025 porta con sé anche altre agevolazioni: c’è un contributo per l’acquisto di elettrodomestici efficienti (sempre da 200 euro), un bonus specifico per anziani e disabili, e la possibilità di accedere al Servizio a Tutele Graduali, con tariffe calmierate e uno sconto annuale di oltre 100 euro.
Un bonus che non va assolutamente perso
Il bonus gas e luce 2025 è un’opportunità da non perdere per chi ha un reddito medio-basso. È semplice da ottenere, non richiede procedure complesse e può dare un sollievo concreto alle famiglie italiane.
L’importante è non farsi trovare impreparati: aggiornare subito l’ISEE è il primo passo per alleggerire le prossime bollette.