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Salerno, a breve la soppressione dell’ufficio postale su via Lungomare: la protesta dei residenti

Ufficio Poste Italiane (Fonte posteitaliane Instagram) - salernosera.it
Ufficio Poste Italiane (Fonte posteitaliane Instagram) – salernosera.it

La chiusura dell’ufficio postale è fissata per il 18 giugno. Sarà trasferito in via Arce, ma i cittadini non l’hanno presa affatto bene

Brutte notizie per chi abita nei pressi di via Lungomare Trieste a Salerno. Lo storico ufficio postale della zona chiuderà in via definitiva il prossimo 18 giugno. A riportare la sconvolgente novità è il portale salernonotizie.it.

Sulla bacheca è stato affisso un eloquente comunicazione con su scritto “Si informano tutti i residenti del Centro Storico che a partire dal 18 giugno 2025 questo ufficio postale chiuderà definitivamente i battenti”.

Un fulmine a ciel sereno che andrà a sconvolgere e non poco gli equilibri di chi abita nella zona e che per svolgere le classiche commissioni che solitamente si vanno ad espletare presso gli uffici postali dovranno spostarsi un po’.

La nuova sede infatti sarà aperta in via Arce, che non è propriamente vicino. A segnalare il tutto è stata una residente di zona, che ha poi condiviso quanto appreso sulla pagina del gruppo Facebook “Centro Storico-Salerno”.

La rabbia dei residenti del quartiere

Una volta che la notizia ha fatto il giro del web ha chiaramente scatenato delle reazioni per niente positive da parte di coloro che vivono nel circondario. Le Poste situate tra Traversa Verdi e via Lungomare Trieste erano un vero e proprio punto di riferimento.

Non sono note le cause che hanno portato a quello che può essere definito come un vero e proprio cambiamento epocale per i cittadini di quest’area della città. Fatto sta che ha lasciato in dote alcuni problemi di non poco conto.

Ufficio Postale (Pixabay) - salernosera.it
Ufficio Postale (Pixabay) – salernosera.it

Un problema per gli anziani della zona

In primis quello degli anziani, che notoriamente si recano presso gli uffici di Poste Italiane per ritirare la pensione. Per loro sarà più difficile raggiungere la nuova sede visto che il tratto a piedi non è di poco conto. Un particolare da non sottovalutare e che alla lunga potrebbe portare a delle proteste di un certo rilievo.

Non tutti infatti hanno la possibilità di farsi accompagnare o di muoversi in maniera autonoma con un automobile. Anche per le fasce più giovani sarà un problema, in quanto non avere a portata di mano un servizio essenziale come questo può comportare delle perdite di tempo che nel corso delle giornate lavorative possono avere una certa incidenza a livello di stress. Insomma, una pagina per niente felice per la comunità salernitana.