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È stata scoperta a Salerno una NUOVA SAN MARINO | Ci vivono 260 anime e chi si affaccia dalla finestra vede solo il mare

Panorama
Serramezzana ha una vista privilegiata sui monti – pexels – salernosera

In un’Italia fatta di grandi città e metropoli affollate, ci sono angoli del Paese che sembrano quasi fuori dal tempo.

Piccoli borghi dove il silenzio ha ancora voce, le tradizioni resistono e la vita scorre lenta, ma intensa. Uno di questi luoghi è Serramezzana, un minuscolo comune in provincia di Salerno, immerso nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Con poco più di 300 abitanti e un’estensione territoriale di appena 7,23 chilometri quadrati, Serramezzana è una delle realtà comunali più piccole d’Italia. Tanto piccola da ricordare, almeno per dimensioni, un luogo ben più noto: la Repubblica di San Marino.

Ovviamente, il paragone è tutto numerico – San Marino è uno Stato, con un’organizzazione propria, una lunga storia indipendente e un’economia completamente diversa – ma quando si cammina per le viuzze di Serramezzana, ci si accorge che anche i borghi più piccoli possono custodire un’identità forte e un patrimonio unico.

Fondata probabilmente in epoca medievale, Serramezzana sorge su un’altura da cui si gode una vista mozzafiato sui monti e, in lontananza, sul mare. Il nome stesso sembra derivare da “serra”, cioè crinale, e “mezzana”, in quanto situata a metà strada tra le vette circostanti. Il borgo si compone di pochi edifici, raccolti attorno alla Chiesa di San Filippo e San Giacomo, e conserva ancora oggi una struttura urbanistica che ricorda i tempi passati, con stradine strette, archi in pietra e scorci che sembrano usciti da un dipinto.

Vivere o visitare Serramezzana significa immergersi in un contesto dove la modernità ha bussato piano, senza disturbare troppo. Il tempo qui assume un’altra dimensione: ci si sveglia con il canto degli uccelli, si cammina tra orti e uliveti, si conosce ogni volto per nome. È un luogo che ha saputo preservare un’identità autentica, fatta di agricoltura, piccoli artigiani e cucina semplice ma genuina.

Una cultura contadina radicata e fiera

E proprio sul piano gastronomico, come spesso accade nel Cilento, Serramezzana non delude: i prodotti locali – dall’olio extravergine d’oliva al pane cotto a legna, passando per i formaggi e i piatti tipici – raccontano una cultura contadina radicata e fiera.

In estate, piccoli eventi e sagre ravvivano le sere del borgo, attirando turisti in cerca di autenticità e tranquillità.

San Marino
Per la sua piccolezza, Serramezzana ricorda San Marino – pexels – salernosera

Un vero e proprio comune in miniatura

Nonostante la sua piccolezza, Serramezzana è un comune vero e proprio, con la sua amministrazione, il suo sindaco e la sua comunità. Una realtà in miniatura che sopravvive grazie al forte legame degli abitanti con il territorio. Ed è proprio questa resilienza, questa capacità di rimanere vivi in un mondo che corre troppo in fretta, a renderlo così speciale.

In fondo, anche i luoghi più piccoli possono raccontare grandi storie. Serramezzana ne è la prova: un minuscolo angolo di Campania che, per chi lo scopre, lascia un’impronta profonda. Proprio come succede con San Marino, che pur essendo piccolo, riesce sempre a farsi ricordare.