Addio benzina, lo Stato ti regala 11.000€ per cambiare auto | Il trucco? Basta un ISEE sotto i 30.000

Con l’arrivo del 2025, è tornato uno dei provvedimenti più attesi da chi sta pensando di cambiare auto: il nuovo bonus auto
Si tratta di un pacchetto di incentivi pensato per favorire l’acquisto di veicoli meno inquinanti e accelerare il processo di transizione ecologica del parco auto italiano. Ma a chi spettano questi aiuti? Come funzionano? E soprattutto, quanto si può risparmiare?
Partiamo col dire che il nuovo ecobonus è particolarmente vantaggioso per chi ha un ISEE basso. Il governo, infatti, ha deciso di modulare l’importo degli incentivi proprio in base alla situazione economica di chi acquista l’auto.
Se rientri in una fascia ISEE inferiore ai 30.000 euro, puoi ottenere fino a 11.000 euro di bonus. Se invece il tuo ISEE è tra i 30.000 e i 40.000 euro, l’incentivo scende, ma resta comunque interessante: fino a 9.000 euro.
Ma non è tutto. Anche le microimprese, cioè le piccole attività con pochi dipendenti, possono accedere ai contributi. In questo caso, il bonus arriva fino al 30% del valore del veicolo, con un tetto massimo di 20.000 euro.
Conditio sine qua non
Per ottenere il contributo, c’è però una condizione importante: bisogna rottamare un’auto vecchia, alimentata a benzina o diesel. Solo così si può accedere agli incentivi per acquistare un veicolo nuovo, più ecologico, a basse o zero emissioni. È un modo per premiare chi decide di sostituire un’auto inquinante con una più sostenibile per l’ambiente.
La procedura per fare richiesta è semplice. A partire dal 3 giugno 2025, si potrà accedere alla piattaforma online gestita da Invitalia, dove si potranno presentare le domande. In realtà, sarà il concessionario stesso ad occuparsi della parte burocratica, quindi per il cittadino sarà tutto abbastanza snello. Basterà scegliere il veicolo, verificare il proprio ISEE e presentare la vecchia auto da rottamare.
Ecco quanto si risparmia
E quanto si può risparmiare davvero? In alcuni casi, tra rottamazione e incentivo aggiuntivo per ISEE basso, il risparmio può arrivare anche a 13.750 euro. Un’occasione ghiotta per chi vuole passare all’elettrico o all’ibrido plug-in senza dover sostenere costi proibitivi.
Insomma, questo nuovo pacchetto di incentivi è pensato per aiutare le famiglie, le imprese e l’ambiente. È un investimento che guarda al futuro, non solo per la mobilità, ma anche per migliorare la qualità dell’aria nelle nostre città. E, in un periodo in cui cambiare auto è spesso un lusso, il bonus 2024 può davvero fare la differenza. Chi è interessato dovrebbe informarsi al più presto presso il proprio concessionario di fiducia o consultare il sito ufficiale dell’Ecobonus per verificare i requisiti e cogliere al volo questa opportunità.