Salernitana-Frosinone, i precedenti non sorridono a pieno: i ciociari sono in leggero vantaggio
L’auspicio dei granata è di poter bilanciare il computo totale delle sfide contro i gialloblu al termine del doppio confronto salvezza
La sfida tra Salernitana e Frosinone si avvicina sempre più e i giocatori di Marino sono concentrati più che mai sull’obiettivo. Vincere la gara d’andata dell’Arechi è fondamentale per poter sperare di festeggiare la salvezza nel ritorno allo Stirpe.
Dunque il fattore campo è sicuramente un tema dominante di questo confronto visto che anche i laziali tra le mura amiche possono vantare un apporto caloroso e dei risultati nel complesso soddisfacenti.
A livello storico però i gialloblu sono in leggero vantaggio nei confronti diretti contro la Bersagliera. Naturalmente ciò non ha nessun significato in vista del doppio confronto valido per rimanere in Serie B, anzi può essere un ulteriore motivazione per fare meglio.
In base a quanto si evince da tuttosalernitana.com nelle sfide ufficiali disputate finora i frusinati sono in vantaggio per quanto riguarda le vittoria (12 vs 11) mentre i pareggi sono 9. Di fatto una situazione al limite dell’equilibrio.
L’ultima vittoria contro i ciociari
Quest’anno nelle due partite della stagione regolare i campani hanno collezionato una sconfitta in trasferta per 2-0 e un pareggio casalingo per 1-1. Per ritrovare un successo della Salernitana bisogna andare un po’ a ritroso.
Era la stagione 2020/2021, al termine della quale arrivò la promozione in Serie A. All’Arechi finì 1-0 per l’allora compagine allenata da Castori grazie alla marcatura di Cicerelli. Un risultato che farebbe comodo anche stavolta e che darebbe una bella dose di entusiasmo prima della resa dei conti sul campo avversario.
Il precedente nel playout del 2016 contro il Lanciano
A prescindere dai numeri e dai precedenti saranno 180 minuti tutti da vivere in cui entrambe si giocheranno minuziosamente le loro carte per cercare di evitare il doppio salto all’indietro. Lo scorso anno infatti entrambe erano in Serie A e mai avrebbero potuto immaginare un futuro così buio e avaro di soddisfazioni.
Dal canto suo la Salernitana si affida anche ai dolci ricordi. Nel 2016 infatti la Bersagliera ha affrontato già questo cruciale dentro o fuori e alla fine riuscì ad avere la meglio contro la Virtus Lanciano. Chissà se la storia si ripeterà anche stavolta. La posta in palio è altissima. Restare in Serie B significherebbe poter allestire una squadra da promozione il prossimo anno. In Serie C invece bisognerebbe fare i conti con delle entrate di gran lunga minori e con un brusco rallentamento del nuovo progetto societario.