A metà tra colline e montagne irpine, hanno scoperto un NUOVO Bosco di Capodimonte | Ad Avellino la gioia è immensa

A pochi chilometri da Avellino, tra le dolci colline dell’Irpinia, sorge un piccolo gioiello campano: Aiello del Sabato.
Un comune che, con poco più di 4.000 abitanti, custodisce una bellezza silenziosa e avvolgente. Un luogo dove la natura domina il paesaggio, tanto da ricordare – per chi vi passeggia lentamente – il celebre Bosco di Capodimonte a Napoli. Non per grandezza, certo, ma per atmosfera: la stessa sensazione di quiete, di respiro profondo, di immersione nel verde che rigenera.
Il primo impatto con Aiello del Sabato è quello di un paese raccolto, ordinato, immerso in una vegetazione lussureggiante. Il verde qui non è solo uno sfondo: è protagonista. I boschi che circondano il centro abitato si alternano a colline coltivate, prati e sentieri che sembrano fatti apposta per essere scoperti a piedi o in bicicletta. Gli alberi monumentali, come la famosa Quercia di Aiello o il secolare Castagno Grosso, diventano veri e propri monumenti naturali, testimoni silenziosi di secoli di storia.
Il centro storico, invece, è un piccolo labirinto di stradine lastricate, case in pietra e scorci che raccontano una storia millenaria. Camminando tra i vicoli, si respira un’atmosfera autentica, lontana dalla frenesia delle città. La Chiesa di Santa Maria della Natività, con la sua architettura sobria ma elegante, e la Chiesa dei Santi Sebastiano e Fabiano, ricca di elementi artistici e simbolici, rappresentano il cuore spirituale del paese.
Ma Aiello del Sabato non è solo natura e fede: è anche terra di sapori. La tradizione enogastronomica locale è forte e viva, radicata in una cucina contadina che esalta i prodotti del territorio. I ristoranti e gli agriturismi offrono piatti semplici ma autentici, dai formaggi artigianali alla pasta fatta in casa, dalle carni locali alle verdure di stagione. Il vino, ovviamente, non manca: siamo pur sempre in Irpinia, terra di eccellenti bianchi e rossi DOCG.
Attenzione alla sostenibilità
Negli ultimi anni, il paese si è fatto conoscere anche per la sua attenzione alla sostenibilità e al turismo lento. Molti visitatori arrivano qui per vivere esperienze genuine: una passeggiata nei boschi, una chiacchierata con un artigiano locale, un pranzo in una trattoria dove il tempo sembra essersi fermato.
Le escursioni naturalistiche, i percorsi per il trekking e le iniziative culturali organizzate dalla comunità rendono Aiello una meta ideale per chi cerca un contatto più profondo con la terra e con le persone.
Un borgo che incanta senza cercare di stupire
Aiello del Sabato è insomma un piccolo mondo che incanta proprio perché non cerca di stupire. Ti conquista con la tranquillità, con la cura dei dettagli, con la genuinità dei suoi abitanti. E se è vero che ricorda, in piccolo, il verde abbraccio del Bosco di Capodimonte, è anche vero che ha una propria identità forte, radicata nella storia e nella natura.
Un posto da scoprire senza fretta, lasciandosi guidare dai profumi, dai suoni del bosco, e dalla gentilezza delle persone che lo abitano.