Salernitana, l’insidia numero uno a Marassi è il grande ex Coda: fu l’uomo della salvezza granata
Il bomber entrato recentemente nella storia del torneo cadetto nel 2016 fu decisivo nelle sfide dei playout contro il Lanciano
La prossima giornata ha in serbo per la Salernitana la sfida da dentro o fuori contro la Sampdoria a Genova. Nemmeno il più grande intenditore di calcio avrebbe mai potuto immaginare che due squadre di questo calibro si sarebbero dovute giocare la salvezza fino all’ultima giornata.
Ed invece ad oggi le probabilità che almeno una delle due possa scendere in Serie C è abbastanza alta. I granata sono forti dei due punti in più in classica, che anche in caso di sconfitta potrebbero ancora tenerla in vita.
I blucerchiati devono necessariamente vincere per continuare a sperare di poter rimanere in cadetteria. Insomma, un vero e proprio dramma sportivo per due società che per storia e tradizione meriterebbero ben altri palcoscenici.
Il calcio però è anche questo e adesso è il momento di farsi trovare pronti all’appuntamento con il destino. A mettere ancora più pepe alla contesa è la presenza del bomber Massimo Coda, oggi tra le file doriane ma con un passato importante in granata.
Coda re dei bomber della Serie B
Come riporta salernitananews.it l’attaccante originario di Cava de’ Tirreni ha agganciato Stefan Schwoch nella classifica dei migliori marcatori della cadetteria di tutti i tempi considerando solo le stagioni regolari.
Dunque già nella sfida di venerdì (calcio d’inizio alle ore 20:30) potrebbe prendersi questo importante record in solitaria. Ma a prescindere da ciò, la speranza della Genova blucerchiata è che i gol di Coda possano servire per battere i campani.
I numeri dell’attaccante con la maglia della Salernitana
Non sarà semplice per lui che è rimasto molto legato alla Bersagliera. Quest’estate si è vociferato tanto in merito ad un suo ritorno, ma alla fine ad acquistare il suo cartellino dalla Cremonese è stata la Sampdoria. Restano quindi i dolci ricordi del periodo a Salerno in cui grazie alle sue marcature ha regalato la salvezza nella stagione 2015/2016.
Nel playout contro il Lanciano ha messo la sua firma sia all’andata che al ritorno consentendo alla squadra di rimanere in Serie B. Nel biennio 2015-2017 in cui ha vestito la maglia granata ha messo a segno in totale 33 gol in 85 presenze. Inoltre ha fornito 10 assist, che vanno ad impreziosire ancor di più il suo score. Adesso però dovrà mettere da parte i sentimentalismi e concentrarsi in vista di una partita che vale un’intera stagione.