Home » Abolita aria condizionata in auto | Da giugno ti salvi solo col ghiaccio nelle mutande: tutta colpa loro

Abolita aria condizionata in auto | Da giugno ti salvi solo col ghiaccio nelle mutande: tutta colpa loro

Condizionatore auto
Attenzione a lasciare accesa l’aria condizionata in auto: ecco quando arrivano le multe – pexels – salernosera

Con l’arrivo dell’estate e delle prime giornate calde, torna puntuale la tentazione di accendere l’aria condizionata in auto anche durante una breve sosta.

Magari per evitare che l’abitacolo diventi un forno mentre si scende un attimo a fare una commissione. Eppure, da maggio 2025, questa semplice abitudine potrebbe costare caro: fino a 444 euro di multa.

Il motivo? Lo stabilisce il Codice della Strada, precisamente l’articolo 157 comma 7-bis, che vieta espressamente di tenere il motore acceso durante la sosta del veicolo per mantenere in funzione l’impianto di climatizzazione.

Una norma già presente da qualche anno, ma che quest’estate, secondo quanto annunciato, verrà fatta rispettare con maggiore rigore dalle forze dell’ordine. L’obiettivo è chiaro: ridurre le emissioni inquinanti e sensibilizzare i cittadini su un uso più responsabile dell’auto.

Ma facciamo un po’ di chiarezza. Cosa si intende esattamente per “sosta”? È importante distinguere tra tre concetti fondamentali: sosta, fermata e arresto. La sosta è l’interruzione della marcia del veicolo protratta nel tempo, magari per lasciare l’auto parcheggiata. La fermata è invece una pausa breve, come per far salire o scendere qualcuno. L’arresto, infine, è imposto dalla circolazione stessa, ad esempio a un semaforo o in coda. Ebbene, la multa per l’aria condizionata accesa si applica solo durante la sosta, quando si è fermi per un certo tempo e, soprattutto, con l’auto parcheggiata.

Un’esigenza ambientale concreta

Se invece ci si ferma pochi secondi, per esempio davanti a casa ad aspettare qualcuno, o si è incolonnati nel traffico, non si rischia nulla: in quei casi il motore può restare acceso, così come l’aria condizionata. Ma attenzione: i controlli ci saranno, soprattutto nelle grandi città e nelle zone turistiche. E i verbali potrebbero arrivare inaspettati.

Non si tratta solo di multe. Il divieto risponde anche a un’esigenza ambientale concreta. Lasciare il motore acceso a lungo a veicolo fermo contribuisce all’inquinamento atmosferico e acustico, oltre a rappresentare uno spreco di carburante. In un periodo in cui si parla sempre più spesso di sostenibilità, è un messaggio chiaro verso abitudini più consapevoli.

Auto elettrica
Le auto elettriche sono esenti dai divieti – pexels – salernosera

Veicoli elettrici esenti dal divieto

Una buona notizia c’è, però: il divieto non vale per i veicoli elettrici. Non producendo emissioni, le auto elettriche possono tenere acceso il climatizzatore anche durante la sosta, senza infrangere alcuna regola.

In definitiva, per evitare multe e fare anche un gesto positivo per l’ambiente, meglio spegnere il motore quando ci si ferma. Se proprio non si può rinunciare a un po’ di fresco, conviene parcheggiare all’ombra, usare tendine parasole o lasciare i finestrini leggermente aperti. Piccoli accorgimenti che, oltre a farci risparmiare soldi, possono renderci automobilisti più responsabili.