Cavese, parla Gaetano Vitale: “Prima dobbiamo centrare la salvezza, poi possiamo…”

Il centrocampista della compagine metelliana ha parlato delle prospettive della squadra in vista del finale di stagione
La Cavese si avvicina a piccoli passi all’obiettivo salvezza. La formazione di Maiuri viaggia attualmente a metà classifica a quota 36 punti e può guardare al finale di stagione con una buona dose di ottimismo.
Una bella spinta in avanti l’ha dato anche il successo maturato nell’ultimo turno del campionato di Serie C contro la Casertana. Allo Stadio Simonetta Lamberti gli aquilotti si sono imposti per 1-0 grazie al sigillo di Gaetano Vitale.
Il centrocampista della Cavese ai microfoni di Break Biancoblu ha espresso le sue considerazioni sulla vittoria ottenuta nel derby campano e sul prosieguo del campionato. Chiaramente si è lasciato andare anche a qualche considerazione sul suo rendimento personale.
D’altronde come riportato da tuttopotenza.com i numeri stagionali del giocatori iniziano ad essere importanti. In 27 apparizioni ha collezionato 4 gol e 2 assist per un totale di 2.163 minuti giocati.
Vitale strizza l’occhio ai piani alti della classifica
Tornando però alle aspirazioni di gruppo, Vitale è rimasto con i piedi per terra e ha ben chiaro qual è l’obiettivo allo stato attuale: “Siamo a buon punto per la salvezza, ma non è ancora fatta. Ora abbiamo un trittico di partite in pochi giorni, con in palio 9 punti fondamentali”.
Al tempo stesso però non si è tirato indietro in merito alla domande relativa ai playoff: “Se riusciamo a ottenere un buon bottino, possiamo chiudere il discorso salvezza e, perché no, provare a giocarci un piazzamento per gli spareggi promozione”.

Il ruolo in cui si sente di più a suo agio
Per quanto concerne le tematiche di natura tattica, Vitale pur essendo molto duttile ha una sua preferenza per quanto concerne il posizionamento in campo: “Il mio ruolo preferito è quello che sto ricoprendo adesso, mezzala sinistra. Ma con mister Maiuri ho giocato anche da esterno d’attacco e da quinto di centrocampo, come successo a Crotone. Mi adatto a ciò che serve alla squadra”.
Un vero e proprio jolly da poter spostare in base alle esigenze della squadra. La Cavese ha bisogno anche di questo per consolidare la Serie C e per poter provare a fare già quest’anno quel qualcosa in più che i tifosi aspettano con trepidazione. Ogni cosa però ha suo tempo e laddove non dovesse riuscire adesso, l’aspirazione è quella di riprovarci nei prossimi anni.