Smartphone, MAI accendere insieme Wi-Fi e Bluetooth | Il motivo è agghiacciante: salva il salvabile e non farlo più

Chi non possiede un cellulare al giorno d’oggi? Praticamente tutti ne hanno almeno uno, ma quanto lo conosciamo?
Utilizzare un cellulare, o meglio uno smartphone, al giorno d’oggi, è molto semplice. Ormai non serve più nemmeno il libretto di istruzioni, tanto che nelle confezioni i produttori nemmeno lo mettono più.
Del resto si trova tutto online, anche per quanto riguarda eventuali chiarimenti rispetto al funzionamento di particolari aree dello smartphone, che fa sempre più parte della vita di ogni cittadino mondiale, tanto che addirittura esistono malattie che indicano la paura di non poter più usare il cellulare.
Ma ci sono comunque delle funzionalità del cellulare che restano alquanto sconosciute ai più, dato che è vero che usare uno smartphone è abbastanza semplice e intuitivo, ma proprio il fatto di usarlo in maniera intuitiva lascia delle lacune non indifferenti nella conoscenza della funzionalità profonda del dispositivo.
Soprattutto, anche se ormai ci ergiamo tutti a grandi conoscitori della tecnologia, del web e di quant’altro riguarda connettività e internet, ci sono delle piccolezze e delle accortezze che se non vengono prese e tenute in grande considerazione, possono rischiare di fare dei danni importanti sia alle persone che ai cellulari stessi.
Bluetooth e Wi-Fi: l’uno o l’altro
Sono talmente di uso comune che spesso nessuno pensa alle conseguenze di attivare Wi-Fi e Bluetooth. Per capire i rischi bisogna sapere che il cellulare è responsabile di una parte significativa dell’esposizione quotidiana ai campi elettromagnetici, forme di radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti non naturali.
Leggendo il manuale dell’iPhone si scopre (scritto piccolo piccolo e ben nascosto) un avvertimento. Agli utenti è consigliato evitare le chiamate tramite palmare per ridurre al minimo l’esposizione alle radiofrequenze. Oltre a questo, incide anche la connessione al 4G e al 5G così come l’attivazione del Bluetooth e del Wi-Fi. Insomma tutto sembrerebbe giocare un ruolo importante in relazione alle quantità di radiazioni emesse dallo smartphone.

Consigli utili
Non si dovrebbe nemmeno utilizzare alcun dispositivo mentre è collegato alla presa elettrica dato che aumenta la radiazione EF. Questo perché l’esposizione eccessiva ai campi elettromagnetici non naturali è stata collegata all’alterazione del DNA e alla morte delle cellule.
Insomma, poiché i campi elettromagnetici possono dare fastidio al corpo umano, fino a diventare nocivi e pericolosi per la salute, il consiglio è di cercare di evitare al massimo il cosiddetto “overload” delle funzionalità dello smartphone, perché potrebbero causare un sovraccarico dei campi elettromagnetici dello smartphone.