Castagne e fiori di zucca, se ne hai in casa rischi una MULTA salatissima | I controllo sono serrati: verifica se hanno fregato anche te
Le castagne e i fiori di zucca sembrano due prodotti che non hanno niente a che vedere l’uno con l’altro. Eppure in questa vicenda sono indissolubilmente legati.
Questi due prodotti hanno una consistenza molto differente e anche vengono utilizzate solitamente in ricette completamente differenti. Questi elementi sono molto legati alle stagioni e sono quasi il simbolo di quel periodo.
Le persone li amano per la loro capacità di arricchire la tavola e per il sapore intenso da gustare. Le castagne sono sempre state considerate il simbolo dell’autunno.
Pare che in passato esse fossero considerate quasi il ‘pane dei poveri’ poiché erano abbondanti e molto nutrienti. Oggi invece sappiamo bene che questo frutto è tra i più costosi esistenti, a causa della sua delicatezza.
Attenti quando comprate questi prodotti
Infatti, molto spesso i raccolti non sono così produttivi e questo porta a scartare tantissime castagne. Tale frutto è pieno di carboidrati complessi, fibre e minerali. Per questo motivo sono un ottimo cibo per chi cerca una fonte naturale di energia. Queste vengono cucinate in tantissimi modi diversi e ne viene prodotta anche una farina, ottima per fare dolci e piatti caratteristici.
Dall’altra parte di fiori di zucca sono proprio tipici della fine dell’estate. A differenza delle castagne, sono fragili e delicati. Nonostante l’apparente fragilità, questi sono utilizzati in tantissime ricette diverse. La versione preferita è sicuramente quella che li vede ripieni di ricotta e mozzarella, passati in pastella e fritti. Spesso questi sono anche i protagonisti delle torte salate. I Carabinieri hanno intensificato i controlli per i sofisticatori del mondo agroalimentare in modo da tutelare sempre di più sia la salute pubblica che il marchio del Made in Italy.
Controlli dei carabinieri: multe a tappeto in Campania
In Campania in particolare hanno fatto delle ispezioni a tappeto. Gli accertamenti sono stati fatti per verificare meglio la tracciabilità, lungo tutto il percorso della fiera produttiva. Questi hanno riguardato quasi un centinaio di aziende e alla fine dei controlli sono state tante le irregolarità riscontrate. Infatti più della metà delle aziende controllate avevano delle violazioni. Ci sono state 45 sanzioni amministrative per un totale di 80mila euro, come sottolinea il sito Inveritas.news.it.
Non è finita qui perché sono stati rilevati anche degli illeciti penali. I fatti più gravi riguardano fiori di zucca e castagne. Infatti, a tre pizzerie nelle città di Giugliano, Tufino e Marigliano è stato imputato il reato di frode in commercio. Queste hanno dichiarato in modo improprio l’uso di prodotti di alta qualità inesistente. Per esempio, sul menù c’era scritta la presenza su una pizza dei ‘fiori di zucca dop’, denominazione protetta non esistente. A Frattaminore invece in coltivatore vendeva le castagne albanesi come italiane, rincarando il prezzo rispetto al valore di mercato.