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Qui non si farà più RUMORE | Scattano multe a tutto spiano ad Avellino: ecco la mappa delle strade nel mirino dei controlli

Festa in strada
Multe per assembramento ad Avellino – pexels – salernosera.it

La prima multa è arrivata durante l’era pandemica da Covid, nel 2020. Da quel momento, ad Avellino sono scattati i controlli a tappeto in una serie di strade

Lo ricorda praticamente chiunque: durante la pandemia da Covid 19, che si è verificata all’inizio del 2020 ed ha portato a un lockdown piuttosto importante, gestito dall’allora Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

In quel momento tutto il mondo si è chiuso in casa, per evitare i contagi da quella malattia che ha causato migliaia di morti ovunque, e che ha cambiato radicalmente le abitudini di tutta la popolazione mondiale anche dopo che l’emergenza è rientrata.

Naturalmente, a nessuno piacciono i divieti, soprattutto ai giovani. Non hanno nessuna voglia di rimanere chiusi in casa, soprattutto se fuori c’è il sole e la temperatura è in rialzo, data la bella stagione in arrivo. Ed è stato proprio all’inizio della primavera che la gente ha iniziato a uscire lo stesso nonostante i divieti

Ad Avellino, in particolare, c’è stato un episodio che in futuro è stato identificato come il “caso movida“. Ha provocato l’emissione di una serie di multe sia a un gruppo di giovani sia al suo sindaco, che in qualche modo si è reso “colpevole” dei festeggiamenti all’aperto non autorizzati.

Le strade sotto controllo

Via De Conciliis è una delle strade che sono state chiuse ad Avellino nel 2020 per colpa di una serie di serate folli. Qui i ragazzi della città hanno messo in piedi violando palesemente le norme anti assembramento che le autorità hanno stabilito per la pandemia

La Digos ha anche aperto una indagine per scoprire chi fossero quei ragazzi. Coloro che hanno “infiammato” Via dei Conciliis nella notte tra l’1 e il 2 giugno del 2020. Essi hanno provocato rumore e mettendo in pericolo la loro e la altrui incolumità facendo quello che non avrebbero dovuto: assembramento.

Multa
Multa – pexels – salernosera.it

La multa al Sindaco di Avellino

Anche al Sindaco di Avellino Gianluca Festa è stata elevata una multa di 208 euro. Poi è stato ufficialmente richiamato dall’allora Prefetto di Avellino, Paola Spena. “Il primo cittadino in qualunque contesto sia esempio e responsabile di comportamenti anche prevedendo situazioni di criticità in quanto anche massima autorità sanitaria locale”, ha dichiarato senza nascondere il suo disappunto.

L’altro provvedimento potrebbe riguardare l’isola pedonale, installata dal Comune di Avellino per evitare assembramenti, ma bocciata dalla Prefettura. Controlli a tutto spiano senza grossi intoppi in città.